VERSO TURRIS-MONOPOLI. Fontana: "Luci e Rizzo hanno portato freschezza mentale, tempi incerti su Schirò. Nessun rammarico per Santaniello..."

11.02.2023 14:30 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: Andrea Liguoro - Tuttoturris.com
VERSO TURRIS-MONOPOLI. Fontana: "Luci e Rizzo hanno portato freschezza mentale, tempi incerti su Schirò. Nessun rammarico per Santaniello..."

Queste le parole di mister Fontana nella conferenza stampa pre-gara.

Sulla settimana post-vittoria: “Che settimana è stata? Di lavoro, come le precedenti. Ai ragazzi ho sempre detto che la continuità del lavoro è quell’elemento che riesce a dare maggiori possibilità di avvicinarci al successo. Quando si fa uno sport in cui c’è sempre in ballo un risultato, si tende a ragionare in funzione di quello che il campo restituisce. Abbiamo l’obbligo di lavorare su alcune situazioni che a lungo termine ci possono garantire il risultato e noi dobbiamo pensare non alla partita che c’è nell’immediato, ma al risultato finale. È ovvio, poi, che quando lavori, a seguito di un risultato positivo gli stati d’animo sono diversi, ma questo ho cercato di farlo comprendere fin da subito ai ragazzi perché hanno dovuto iniziare un nuovo percorso e quindi devono avere la pazienza di saper seminare e poi di raccogliere. In questo momento stiamo iniziando a raccogliere qualche frutto che è il risultato, ma non ci ha mai spostato dai nostri compiti durante la settimana e quello su cui dobbiamo lavorare”.

Sul Monopoli e su come la Turris affronterà questa sfida: “Il Monopoli è una squadra forte, organizzata, sta attraversando un buonissimo periodo, forse ad eccezione del risultato nell’ultimo turno, ma questo non sposta i valori della squadra. I calciatori sono forti, soprattutto nel reparto avanzato, imprevedibili, di grande tecnica, di grande capacità fisica perché sono anche giocatori rapidi, brillanti, che sanno attaccare gli spazi. Una squadra da attenzionare in maniera particolare perché sono bravi a sfruttare, aggredire, attaccare gli spazi se glieli concedi. Noi cercheremo di fare la nostra partita e continuare la nostra crescita. Ogni partita deve essere un esame di quello che è stato fatto in settimana, non è mai il contrario. È una verifica se è stato interiorizzato dai ragazzi i concetti che stiamo portando avanti. Stanno lavorando in maniera ossessiva perché pretendo che a questo punto della stagione, in questa situazione, ci deve essere questo atteggiamento; ogni giorno devono pretendere sempre qualcosa in più. Ovvio che il risultato della domenica gratifichi il lavoro, però come obiettivo finale abbiamo il risultato da raggiungere alla fine del campionato e su questo i ragazzi sanno che potranno alzare la testa solo quando il campionato è finito”.

Su Ruffo Luci e Rizzo: “Ruffo Luci è un ragazzo giovane che sicuramente ha caratteristiche diverse rispetto ai centrocampisti che abbiamo in organico. Ho voluto subito impiegarlo insieme a Rizzo perché potevano portare freschezza mentale, non vivevano gli assilli che hanno vissuto gli altri che ci sono da inizio stagione, quindi c’era bisogno della loro freschezza, della loro spensieratezza. E direi che in campo si è visto perché l’impatto è stato molto positivo, fermo restando che sono due calciatori le cui caratteristiche fanno sicuramente comodo a noi perché erano dei punti mancanti in questa squadra e fortunatamente li abbiamo trovati. È ovvio che anche loro si devono confermare giorno dopo giorno con il lavoro, sono entrati con l’entusiasmo e la spensieratezza di non avere un vissuto in questa squadra che ci ha fatto comodo, ma oggi devono anche cercare di mettere altri concetti sui quali stiamo lavorando insieme agli altri. Il tempo a disposizione non è stato moltissimo, ma c’è una grande predisposizione”.

Sulla situazione di Schirò: “Quando sarà abile ed arruolabile? Non lo so dire… Il suo è un infortunio particolare ed ovviamente la fisiologia deve fare il suo corso. Ha subìto un intervento delicato, dobbiamo cercare di avanzare passo dopo passo e monitorare passo dopo passo, non abbiamo una casistica che ci permette di dare dei termini, ma dobbiamo lavorarci giorno dopo giorno e vedere i miglioramenti che riesce ad ottenere”.

Su Santaniello, ceduto proprio dalla Turris al Monopoli e domani ex di turno: “Rammarico sul non averlo avuto a disposizione? Non sono discorsi che oggi mi interessano. È un calciatore che oggi veste un’altra maglia, è un ragazzo di talento e di valore per la categoria, ma non l’ho mai avuto a disposizione, quindi non so nel nostro modo di fare, poi, cosa avrebbe potuto dare o non dare. Non avendo questi riferimenti non posso essere rammaricato perché non l’ho visto. Mi dispiace per il ragazzo perché l’ho trovato in una fase in cui, come diversi altri, era infortunato ed era rammaricato per il fatto di non poter dare una mano alla squadra. Detto ciò, oggi è un calciatore del Monopoli per cui credo che sia lui sia noi dobbiamo fare le nostre reciproche parti. Lo rivedremo con affetto, ma non considero altri discorsi su quello che poteva essere e non è stato. Non sono abituato a ragionare così, ragiono con i ragazzi che oggi ho a disposizione”.