Ripartenza Turris: il gruppo abruzzese resta in pole, previsto ultimo appello ai locali. Dal 20 giugno scatta l'iter per l’ammissione in Eccellenza...

In attesa di capire se il calcio a Torre del Greco ripartirà dopo l'infamante esclusione dalla serie C, continuano le interlocuzioni tra esponenti della cosiddetta "cordata abruzzese" e il fronte istituzionale torrese, rappresentato dal sindaco Luigi Mennella. Tuttavia, per passare dalle intenzioni ai fatti sarà necessario attendere il prossimo Consiglio Federale della FIGC, fissato per giovedì 19 giugno. Solo da quel momento – presumibilmente a partire dal 20 – potranno essere avviati i procedimenti burocratici ufficiali da parte della Federazione, attraverso il Comitato Regionale Campano, per consentire a Torre del Greco di usufruire del diritto di richiesta di ammissione in sovrannumero al campionato di Eccellenza, così come previsto dall’art. 52, comma 10, delle NOIF.
Tra i requisiti imprescindibili per poter accedere al beneficio: versamento di 100mila euro a fondo perduto; composizione della nuova società con soggetti “puliti”, ovvero privi di incarichi nella Turris nei cinque anni precedenti l’esclusione dal campionato di Serie C.
La novità più rilevante è che l’eventuale gruppo interessato a rilanciare la Turris dovrà ottenere il via libera non solo dal Comune, ma anche dal Comitato Regionale della FIGC, chiamato a vigilare sul rispetto delle norme e a garantire la bontà del progetto.
Nel frattempo, la cordata abruzzese, tuttavia ancora avvolta nel mistero per quanto concerne i soggetti che dovrebbero farne parte, resta in pole position. Avrebbe già illustrato le linee guida del proprio progetto sportivo direttamente al sindaco Mennella, che però – secondo quanto trapela – non avrebbe ancora preso una decisione definitiva. Al momento, infatti, non si registrano ulteriori candidature, ma il primo cittadino non ha ancora chiuso le porte a possibili soluzioni “torresi”.
Nei prossimi giorni, infatti, una volta ottenuto formalmente il titolo sportivo dalla Federazione, potrebbe essere lanciata una manifestazione pubblica d’interesse, un vero e proprio ultimo appello all’imprenditoria locale, affinché si faccia avanti con un progetto solido e credibile per far rinascere il calcio cittadino.
La corsa contro il tempo è partita...