Turris di nuovo in crisi. Caneo: "Tentata una strategia diversa, ma c'è ansia da prestazione. Ma il gol di De Felice era regolare..."

29.10.2023 21:39 di  tuttoturris .com   vedi letture
Fonte: Andrea Liguoro - Tuttoturris.com
Turris di nuovo in crisi. Caneo: "Tentata una strategia diversa, ma c'è ansia da prestazione. Ma il gol di De Felice era regolare..."

MIster Caneo si ritrova a commentare la terza sconfitta consecutiva della Turris: "In questo momento ci gira proprio tutto male. Ogni minimo errore difensivo che facciamo, lo paghiamo caramente e poi non riusciamo a recuperare, anche perchè c'è una certa ansia di prestazione che veramente va al di sopra delle nostre aspettative, quindi dobbiamo cercare comunque di mantenere questo equilibrio. Oggi non posso imputare nulla ai calciatori perchè hanno dimostrato comunque di avere una certa personalità e professionalità. Si sbaglia sotto la porta avversaria, si sbaglia sotto la nostra porta e poi è difficile incanalare la partita in modo diverso. Poi ci sta che al secondo errore difensivo che facciamo, possiamo far chiudere la partita agli avversari, però è un trend che abbiamo dall'inizio del campionato che, o per un verso o per un altro, non siamo tranquilli nel gestire delle situazioni individuali a livello difensivo. Mi viene difficile anche cercare di capire i meccanismi che non vanno perchè le abbiamo provate tutte. C'è chi dice che dovevo cambiare modulo, ma il modulo è stato cambiato; c'è chi dice devo giocare più indietro, lo abbiamo fatto, ma non siamo stati più aggressivi; abbiamo cercato di aspettarli per poi andarli a prendere. Le stiamo provando tutte perchè dobbiamo dare equilibrio, una certa serenità al gruppo, però la serenità la ritrovi con il risultato e se non fai risultato, tutto ti cade addosso come una montagna e noi, in questo momento, da topolini che siamo, non riusciamo a reggerla".

Sul gol annullato a De Felice: "Il gol era regolare, come in tante altre situazioni le decisioni arbitrali non ci sono state favorevoli. Anche gli errori arbitrali ci sono contro, quindi in questo momento abbiamo un pò tutto contro e solo con una reazione da professionisti, uomini, possiamo cercare di reagire da atleti e uomini quali siamo, con una mentalità umile dobbiamo restringere il raggio d'azione e di creare pericoli a noi stessi e cercare di portare avanti qualcosa che ci possa dare stimoli e fiducia con il risultato. Se il risultato non viene, puoi lavorare dalla mattina alla sera, ma alla fine ti crolla tutto".

Sulla contestazione dei tifosi: "Ci sta perchè stiamo facendo un filotto negativo che non da serenità alla gente, quindi è normale che a fine partita si protesti. Però oggi non c'è nulla da protestare, aveva senso farlo nelle partite precedenti dove non abbiamo fatto delle prestazioni importanti".

Sul momento: "Nell'ultimo mese e mezzo-due mesi sbaglia uno e non riusciamo a recuperare l'altro, ci diamo delle mazzate in testa che facciamo fatica a risollevarci".

Sugli arbitri: "Anche l'arbitro di Taranto ci ha massacrato. Al di là dell'aver giocato male, di aver solo subito ed il Taranto è stato sempre pericoloso, però ci deve essere un equilibrio da parte di chi deve giudicare in campo. Un minuto dopo aver fatto il gol è venuto in panchina ad ammonire Esempio e non va bene se loro vanno in duemila e cinquecento sotto la curva e non alzi il cartellino. Sono brutte cose da vedere. Loro sono preposti a non giudicare, ma a fischiare quello che vedono e purtroppo non lo stanno facendo".

Sul derby con la Casertana: "Dobbiamo cercare di risanare questa situazione solo lavorando, ricompattandoci ancora di più, cercando di fare meno stranezze in difesa e portare avanti anche lo zero a zero. Oggi hai ragazzi ho detto che volevo fare zero a zero, poi se riusciamo a far gol meglio. L'atteggiamento era quello, meno aggressivo, più attendista ed abbiamo fatto bene, nonostante ti crolli il mondo addosso quando fai dei regali del genere".