Ripartenza Turris: nodo regolamentare sul titolo della Puteolana. Trasferimento possibile solo con l'indisponibilità (certificata) del Conte...

13.04.2025 09:46 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Ripartenza Turris: nodo regolamentare sul titolo della Puteolana. Trasferimento possibile solo con l'indisponibilità (certificata) del Conte...

In attesa di capire se l’interesse della famiglia Di Costanzo – attuale proprietà della Puteolana – possa trasformarsi in un vero investimento per far ripartire la Turris dai Dilettanti, resta da chiarire un aspetto importante: il trasferimento del titolo sportivo che oggi rappresenta la società flegrea, attualmente, non sarebbe consentito dai regolamenti federali.

Infatti, secondo l’articolo 18 delle NOIF (Norme Organizzative Interne FIGC), per spostare la sede legale di una società calcistica serve rispettare alcune condizioni, tra cui:

- Affiliazione alla FIGC da almeno due stagioni;

- Trasferimento solo verso un Comune confinante (bypassabile con fusione con altra realtà sportiva locale);

- Nessun precedente trasferimento di sede o fusione societaria nelle due stagioni precedenti.

Ed è proprio quest’ultimo il punto cruciale: l’attuale titolo della Puteolana proviene a sua volta da un trasferimento effettuato la scorsa estate da Casalnuovo (CLICCA QUI). Di conseguenza, a livello normativo non potrà cambiare sede legale o fondersi con un altro club fino al 2026.

Esiste però un escamotage tecnico: il club, pur mantenendo formalmente la sede legale a Pozzuoli, potrebbe chiedere di giocare in un altro stadio, come il “Liguori” di Torre del Greco, qualora il Comune di Pozzuoli certifichi l’indisponibilità, firmata direttamente dal sindaco, dell’impianto “Domenico Conte”, oppure la Lega competente, in questo caso la LND, ne neghi la licenza d’uso. Una situazione già verificatasi anni fa, con il titolo del Miano trapiantato provvisoriamente a Torre con le stesse modalità.

A tal proposito, va detto che la Puteolana gioca già da mesi lontano dal proprio impianto per le condizioni fatiscenti dello stesso, il che potrebbe agevolare l’operazione. Ma se all’ultimo minuto le istituzioni flegree decidessero di intervenire e rendere agibile il “Conte”, potrebbero legittimamente opporsi al trasferimento operativo del titolo in un’altra città.

Il disimpegno dei Di Costanzo - Imprenditore edile, attuale presidente della Puteolana, Salvatore Di Costanzo ha investito con entusiasmo nel progetto calcistico flegreo, salvo poi ritrovarsi a denunciare lo scarso supporto delle istituzioni locali. A dicembre 2024 dichiarò pubblicamente: “A Pozzuoli non si può fare calcio. La mia avventura qui è finita”, annunciando il disimpegno e spostando temporaneamente la squadra nel comune di Quarto. 

Il precedente del 2014 – Nell’estate del 2014, l’allora direttore sportivo della Turris, Francesco Vitaglione, valutò l’acquisto del titolo della stessa Puteolana (già in Serie D), ma fu proprio il vincolo normativo a far naufragare l’operazione. Alla fine, si virò sul titolo del Miano, che permise alla Turris di ripartire dall’Eccellenza.

Il termine ultimo per eventuali cambi di denominazione o sede è fissato al 15 luglio. Il tempo per agire non manca, ma una volta terminati i vari campionati servirà chiarezza sul reale scenario tecnico e istituzionale.