La nuova freccia - Guida: "Il gioco di Capuano non faceva per me. Alla Turris per Fontana e per avvicinarmi a casa..."

20.01.2023 14:40 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
La nuova freccia - Guida: "Il gioco di Capuano non faceva per me. Alla Turris per Fontana e per avvicinarmi a casa..."

Il nuovo acquisto Michele Guida ha rilasciato alcune dichiarazioni agli organi di informazione locali. Ecco le dichiarazioni dell’attaccante: “Il campionato era iniziato bene sotto l’aspetto personale e meno di squadra. Infatti ho segnato quattro gol nelle prime quattro giornate. Ho deciso di lasciare il Taranto perché il modo d’intendere il calcio da parte di mister Capuano non si sposava con le mie caratteristiche tecniche che prediligono un gioco diverso. Dopo l’inizio ottimo c’è stato un calo da parte mia e me ne assumo tutte le responsabilità di questo. In generale quella partenza a razzo nel mio primo campionato di Lega Pro ha forse alzato le aspettative in generale. Questa cosa mi è servita da lezione per crescere perché se ho fatto subito quei gol significa che potevo farne altri anche dopo. La scelta di accettare la Turris l’ho fatta perchè avevo voglia di avvicinarmi a casa dopo che all’età di 16 anni praticamente sono andato via. In più sulla panchina c’è mister Fontana il quale ha un’idea di gioco più consona alle mie qualità”.

Sulle proprie condizioni fisiche Guida risponde: Fisicamente sono pronto, ho sempre giocato a Taranto. L’unica gara che ho saltato è stata proprio quella contro la Turris. Ho visto la gara di domenica scorsa, devo dire che le condizioni del terreno di gioco dello Iacovone non hanno aiutato una squadra tecnica che gioca a palla a terra come la Turris. Non abbiamo visto una bella partita ma credo possa essere un punto di partenza considerando anche le tante defezioni in attacco”.

Chiusura dedicata al nuovo gruppo di lavoro che lo ha accolto in settimana: “Ho trovato un bel gruppo ed un ambiente positivo. Il primo approccio è stato buono, il mister impronta gli allenamenti su quello che poi si deve fare la domenica. Rispetto ai miei compagni sono un po’ indietro ma confido di capire subito quali sono i principi di gioco del mister per mettermi subito a sua disposizione”.