L’ULTIMA CARTA - Dopo l’autogol di D’Oriano, Colantonio prova l’iscrizione last minute, ma serve nuova fideiussione. Contatti con il sindaco…

30.05.2024 10:40 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
L’ULTIMA CARTA - Dopo l’autogol di D’Oriano, Colantonio prova l’iscrizione last minute, ma serve nuova fideiussione. Contatti con il sindaco…

Dopo l’autogol di Vincenzo D’Oriano, venuto meno al momento di propiziare la fideiussione dopo un accordo di massima stipulato con Antonio Colantonio per l’acquisizione delle quote di maggioranza della Turris, le chance di sopravvivenza del club biancorosso sono ora ridotte ad un lumicino, visto che martedì scadrà il termine ultimo per l’iscrizione in serie C.

A questo punto, caduto l’unico pretendente reale, le residue possibilità di salvezza restano nelle mani dell’attuale presidente che, seppur dimissionario, secondo le ultime indiscrezioni avrebbe deciso di provare l’iscrizione last minute, in modo da scongiurare la scomparsa del club proprio nell’anno in cui compirà il suo 80esimo anniversario. 

A tal proposito, si registrano nelle ultime ore contatti diretti con il sindaco Mennella, anche lui garante della trattativa naufragata con D’Oriano, con il quale si sta lavorando alla strategia per garantire la permanenza della Turris nel professionismo, categoria fondamentale anche per insistere nell’esigenza di un nuovo stadio, previsto nella nascente Cittadella dello Sport ma non nei finanziamenti già assegnati del PNRR (pertanto serviranno fondi extra).   

La corsa contro il tempo va fatta soprattutto per l’ottenimento, in tempi brevissimi, di una nuova fideiussione dall'importo di 350.000 euro, che negli accordi con D'Oriano sarebbe dovuta essere di pertinenza del socio subentrante, visto che quella fatta l’anno scorso scadrà nel mese di novembre e pertanto sarà bloccata fino a naturale compimento. Il resto della documentazione necessaria, invece, risulterebbe già pronto, comprese le retribuzioni dei giocatori, dato che nelle ultime ore sarebbero state saldate le mensilità di marzo e aprile, essendo quelle richieste dalla Covisoc per il via libera al prossimo campionato.