L’INCOGNITA - Senza Contessa e Santaniello, con Frascatore e Leonetti in forse: per la Turris è giunto il momento di cambiare modulo?

Varie incognite di formazione per mister Padalino a poche ore dal big match contro la corazzata Catanzaro. Ancora una volta il trainer corallino sarà chiamato a ruotare gli interpreti, ma in questa occasione alcune assenze forzate e le difficoltà in mediana, riscontrate nel derby contro il Giugliano, potrebbero indurlo anche ad un cambio di modulo, archiviando il 3-4-3 schierato dall’inizio stagione.

Infatti, non saranno del match Contessa, Santaniello e Ardizzone. Il primo squalificato, gli altri due ancora alle prese con il recupero dai rispettivi infortuni. Mentre risultano in forte dubbio Frascatore e Leonetti, che fin qui hanno svolto solo lavoro differenziato dopo gli acciacchi del match del Partenio. Ecco perché queste defezioni potrebbero accelerare la metamorfosi tattica che Padalino aveva già in mente da un po’, ma che non aveva ancora realizzato completamente per non stravolgere drasticamente il lavoro sostenuto in estate dal predecessore Canzi.

In vista della sfida con i calabresi, l’ex Siena potrebbe puntare sulla mediana a tre dall’inizio, sia che si tratti di 4-3-3 che di 3-5-2 (in caso di forfait di Frascatore, più facile la prima opzione, vista l’assenza di laterali mancini senior da schierare a tutta fascia). In entrambi i casi, le chiavi del centrocampo sarebbero affidate a Taugourdeau, assistito da due mezzali, una delle quali dovrebbe essere quasi certamente Gallo. Infatti, ad un mese circa dal suo approdo a Torre del Greco, potrebbe essere giunto il momento di testare i progressi atletici del regista ex Venezia, sul quale la Turris ha investito tanto in sede di mercato. Non a caso, lo stesso Padalino si era espresso così sul francese alla vigilia del test col Taranto “Sarei già soddisfatto se dopo le prossime due partite riuscisse ad arrivare ad un 70-80% della forma”.