L’IMBUTO - Turris, la linea non cambia: fiducia a Caneo, valutazioni sulla rosa. Senza svolta, sarà rivoluzione nel mercato invernale…
Nonostante le sei sconfitte consecutive in campionato, sette se si conta anche la Coppa Italia, la Turris resta ferma e coerente con la linea dettata già alcuni giorni fa e conferma Bruno Caneo al timone del proprio organico. Prevale, pertanto, la linea conservativa da parte della società biancorossa e, salvo clamorosi dietrofront, rimarrà tale anche nelle prossime gare, a difesa di una scelta tecnica fortemente voluta in estate, supportata da un compromesso economico importante per i prossimi tre anni con il trainer di Alghero.
A sostegno di questa decisione c'è la fiducia nell’operato del trainer sardo e l’idea che, alla base della crisi, ci sia un rendimento al di sotto delle aspettative di più di qualche elemento presente in rosa, anche e soprattutto tra quelli più rappresentativi. Ecco perché, più che sull’allenatore, in questo momento la società biancorossa starebbe facendo delle riflessioni sulla posizione di vari giocatori, che saranno messi in lista di sbarco se entro la sosta natalizia non ci sarà una svolta.
Insomma, per il momento il club continua a sostenere Caneo, anche a costo di mettere in conto una vera e propria rivoluzione nel mercato invernale. Anche perché, la soluzione più realistica e vociferata in caso di esonero dell’ex vice di Gian Piero Gasperini, per evitare di doversi sobbarcare tre tecnici sotto contratto in quella che doveva essere la stagione della maggiore oculatezza dei conti, sarebbe quella di richiamare sulla panchina della Turris Gaetano Fontana, con il quale però i rapporti non possono essere idilliaci dopo il mancato accordo in estate per la separazione consensuale.