IL SECONDO TEST - Turris di misura sull'Equipe Campania. Canzi: "Formazione sperimentale con vari giovani. Ok Longo, Invernizzi ha mostrato duttilità..."

La Turris si aggiudica di misura il secondo test effettuato nel ritiro di San Gregorio Magno, contro l’Equipe Campania. A decidere l’allenamento congiunto è una rete di Longo nella ripresa, dopo che il centravanti classe 2000 era subentrato già nel primo tempo a Santaniello, uscito precauzionalmente per un fastidio muscolare.

Resta, comunque, una Turris fortemente sperimentale, in attesa dei colpi di mercato necessari per completare la rosa, soprattutto in difesa. Infatti, complici anche le assenze di Giannone, Leonetti e Varutti, il trainer biancorosso ha approfittato dell’occasione per testare molti giovani con il 3-4-1-2, come Invernizzi, in partenza, nella posizione di braccetto mancino nella difesa a tre, il baby Nocerino da quarto a destra o ancora una volta Stampete nelle vesti di trequartista. Resta in prova il giovane Belgacem, mediano francese classe 2002, così come il portiere classe ’99 Donini. 

Mister Canzi ha commentato così l’uscita dei suoi: “Siamo chiaramente nella fase più difficile della preparazione, perché stiamo lavorando tanto. L’Equipe Campania resta una squadra di buon livello, con tanti giocatori che danno il massimo per mettersi in mostra e trovare una sistemazione. Fatta questa premessa, credo che abbiamo fatto una buona prestazione, seppur assolutamente migliorabile. Avevamo tenuto fuori qualche giocatore che non era al massimo per precauzione, come Giannone, Leonetti e in corso d’opera anche Santaniello, che ha accusato un dolorino. Pertanto, in avanti eravamo proprio sperimentali, con vari ragazzi giovani che nella ripresa hanno un po’ pagato la fatica dei carichi di lavoro”. 

Su Longo e sugli esperimenti in mezzo al campo: “Sasà è un ragazzo che si applica e sono convinto che ci darà una grande mano quest’anno. Siamo in un momento in cui siamo un po’ corti a livello numerico. Quindi, appena manca qualcuno dobbiamo adattarci e sistemare qualcuno fuori ruolo. In questo senso, Invernizzi è stato bravo perché si è disimpegnato prima da terzo di difesa, poi da quinto di centrocampo e poi da mediano, evidenziando una duttilità preziosa. Sono molto contento delle scelte fatte quest’anno nella selezione dell'organico. Tra volti noti e nuovi, ho a disposizione un gruppo di grandi professionisti”.

Turris primo tempo (3-4-1-2): Perina; Manzi, Di Nunzio, Invernizzi; Ercolano, Ardizzone, Belgacem, Nocerino; Stampete; Santaniello (Longo), Rizzo. All. Canzi.

Turris secondo tempo (3-4-1-2): Donini; Rosolino, Di Nunzio, Aquino; Vitiello, Acquadro, Finardi, Di Franco; Stampete (Nocerino); Longo (Invernizzi), Rizzo.