Il salvagente della C – Anche la Turris punta sul minutaggio giovani: 4 under in campo. Fabiano ed Esempio garantiscono un super bonus!

07.09.2020 12:18 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Il salvagente della C – Anche la Turris punta sul minutaggio giovani: 4 under in campo. Fabiano ed Esempio garantiscono un super bonus!

In serie C la presenza degli under non è obbligatoria come nei Dilettanti, ma spesso e volentieri necessaria per poter usufruire degli ormai famigerati contributi federali legati al “minutaggio giovani”. Un vero e proprio salvagente per molte società di terza serie, che nella maggior parte dei casi ammortizzano gli ingenti costi della categoria con l’impiego di giovani calciatori, nati dal 1998 in poi, per ricevere a fine anno una somma che va dai 300 ai 500 mila euro, dipendendo dalla misura con la quale si ricorre a questo bonus, nonché dallo status e dall’età dei giocatori impiegati.

LA REGOLA - Il minutaggio giovani è da intendersi come una sorta di incentivo “per la formazione e per l’utilizzo dei calciatori convocabili per le squadre nazionali giovanili italiane maschili e femminili”. Ai fini del bonus si tiene in considerazione ogni singola partita, ad eccezione delle ultime due della regular season. Il minutaggio riguarda solo giovani italiani e viene calcolato quando, nell’arco dei 90 minuti regolamentari, viene superata la soglia minima di 270 minuti giocati, fino ad un massimo di 450 minuti, da parte di calciatori con fasce di età comprese tra il '98 (massimo due per squadra) e il 2002 o seguenti. Pertanto, per battere cassa sarà necessario che gli under totalizzino un ammontare complessivo di almeno 271 minuti a gara (in pratica tre fissi schierati, comprese le sostituzioni, più un quarto che disputi almeno un minuto). 

Il risultato dei minuti giocati verrà ponderato in base ad una serie di parametri: più è giovane l’under utilizzato, maggiore sarà il bonus accumulato. Inoltre, tale sistema premia i giovani cresciuti nel proprio club rispetto a quelli importati dai prestiti. Schierare un proprio calciatore, che ha militato almeno per tre anni consecutivi nel club, permette un incremento del 150% sul bonus rispetto a un under di pari età, ma che sia prestato o acquistato da un’altra squadra.

IL MINUTAGGIO “CORALLINO” - La Turris ha già fatto sapere che punterà sul minutaggio, il che prevede l’inserimento in rosa di quasi una decina di giovani. Ciò impone, dunque, l’utilizzo di almeno 3 under dal primo minuto, più uno in corso d'opera, ovviamente solo nelle gare in cui il club vorrà maturare il bonus. In tal senso, i maggiori indiziati sembrerebbero essere il portiere (il classe ’00 Lonoce o il ‘98 Abagnale) ed i due terzini (a destra il ’99 Esempio e a sinistra l’imminente sostituto del partente Giofrè). Ma occhio anche alla candidatura del centrocampista classe ’00 Fabiano, il cui utilizzo, così come quello di Esempio, garantirebbe l’incremento del 150% sopracitato, essendo entrambi due prodotti del settore giovanile corallino. Per lo stesso motivo anche altri elementi provenienti dal vivaio biancorosso, con un tesseramento non inferiore a tre stagioni sportive anche non consecutive, potrebbero maturare più di una presenza nel corso della stagione, seppur da subentrati.