Il Cds dedica spazio alla Turris - Caneo: "Siamo una squadra normale che può diventare speciale. Da calciatore ero un mediano, eppure contro Maradona..."

23.11.2021 18:42 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Il Cds dedica spazio alla Turris - Caneo: "Siamo una squadra normale che può diventare speciale. Da calciatore ero un mediano, eppure contro Maradona..."

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla Turris attraverso le parole del tecnico Bruno Caneo. Lui e Maradona: sul profilo whatsapp di Bruno Caneo c’è la foto che lo ritrae mentre consola il “Pibe de oro” al termine di un Pisa-Napoli finito 1-0. «E il mio lasciapassare per andare a Napoli, così dimostro che ero amico di Diego», sorride l’allenatore dell’inarrestabile Turris. In realtà quella foto è il “credo” trasmesso ai suoi giocatori. «Nel calcio nulla è impossibile, se ci sono volontà e lavoro. Ero un mediano di quelli che dovevano fermare le mezze punte degli anni d’oro del calcio, tipo Platini, Muller, Brady, lo stesso Maradona. Ero un calciatore normale, eppure riuscivo a farlo. Ai miei ragazzi dico: siamo una squadra normale che, attraverso lavoro, impegno e serietà, può diventare speciale e somigliare alle predestinate alla promozione».

La sua squadra è 3^ in classifica, dopo Bari e Palermo. Quattro vittorie di fila e 29 reti all’attivo (2 rigori sbagliati). Solo il Renate, in Lega Pro, ha fatto meglio con 33 reti rispetto a questa Turris dalla mentalità vincente in cui tutti vanno al tiro, con 8 diversi realizzatori e l’esperto Luca Giannone vice-cannoniere del girone con 9 reti. Un solo pareggio, all’esordio stagionale di Taranto («Dovevamo vincere, fummo penalizzati dall’arbitro», mastica amaro Caneo) e 9 vittorie (una meno del Bari) compreso quella contro il Palermo sonoramente battuto per 3-0 al “Liguori” che domenica sarà pieno per il derby contro l’Avellino.