Fabiano dopo il ko di Foggia: "Soddisfatto della prestazione. La differenza l'hanno fatta l'arbitro e Fumagalli..."

17.10.2019 22:10 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fabiano dopo il ko di Foggia: "Soddisfatto della prestazione. La differenza l'hanno fatta l'arbitro e Fumagalli..."
© foto di Pasquale D'Orsi

Mister Fabiano commenta la prima sconfitta stagionale della Turris, costata l’eliminazione dalla Coppa Italia contro il Foggia: “Nonostante il risultato negativo, credo che tutto sommato abbiamo giocato un’ottima partita. La differenza l’hanno fatta la terna arbitrale ed uno strepitoso Fumagalli (riferendosi al portiere del Foggia). In 30 anni di carriera non ho mai visto un arbitraggio del genere, che alla squadra di casa ha permesso tutto, mentre a noi fischiava anche il minimo contatto. Il gol di Celiento all’inizio era regolarissimo, invece sono state concesse al Foggia delle punizioni inesistenti, da una delle quali è poi scaturito il loro vantaggio. Nonostante ciò, la squadra ha reagito bene, ma purtroppo anche gli episodi non sono stati dalla nostra parte. Magari se non annullano la rete di Celiento, o se realizziamo il rigore allo scadere del primo tempo o se riusciamo a fare il 3-2 nell’occasione della super parata di Fumagalli su Longo, forse parleremmo di un’altra partita. Tuttavia, credo che più di tutto ad ammazzarci è stato il gol del 3-0, frutto di una grande giocata individuale”.

Il tecnico corallino aggiunge: “Noi abbiamo cambiato molti più uomini rispetto al Foggia, ma avevo bisogno di risposte da alcuni giocatori, soprattutto da alcuni giovani. E devo dire che il riscontro è stato positivo, sono soddisfatto dell’intensità che abbiamo avuto per gran parte del match”.

Sul modulo: “E’ vero che abbiamo provato il 3-5-2, ma non ero soddisfatto dei movimenti offensivi. E dato che non volevo andare a Foggia per difendermi, ho optato per il 4-3-3, seppur con interpreti e movimenti diversi. Stiamo studiando soluzioni alternative in fase di uscita ad inizio azione, ma per come vedo io il calcio la squadra deve comunque avere delle certezze, un assetto base sul quale fare una o massimo due rotazioni a partita, salvo situazioni particolari. Giocatori fuori forma? Non credo. Credo piuttosto che sia inevitabile che alcuni calciatori una domenica riescano ad esprimersi meglio, altre meno, ma rientra nella normalità”.

Su eventuali mugugni per i due pareggi in campionato e per il ko di Coppa: “Sono cose che non mi toccano e che nel calcio sono all’ordine del giorno. Vado avanti per la mia strada, estremamente convinto di ciò che vogliamo fare e di come possiamo ottenerlo”.