Derby amaro per la Turris. Parla Primicile: "Gara condizionata dall'arbitro, ma continuiamo a sbagliare gli approcci ai match..."

E' il ds Rosario Primicile e non mister Caneo a commentare il ko della Turris nel derby con la Juve Stabia.

Sulla partita: "Faccio i complimenti ad entrambe le squadre, perchè abbiamo visto una bella partita, giocata a viso aperto da entrambe che hanno cercato di vincerla. Senza nulla togliere alla Juve Stabia, penso che il protagonista di giornata sia stato l'arbitro che non ha permesso di far terminare questa gara in maniera diversa, indipendentemente dal risultato, perchè l'ha condizionata. Sicuramente il nostro calciatore (riferendosi a Miceli) ha fatto un errore nella seconda ammonizione che ha compromesso la gara, ma l'arbitro poteva risparmiarsi la prima. Purtroppo tutti possiamo sbagliare, anche loro sono in serie C come lo siamo noi. Abbiamo sbagliato il solito approccio dei primi minuti, perchè abbiamo preso gol all'inizio dei due tempi. La Juve Stabia aveva meritato il vantaggio perchè fino a quel momento aveva avuto più occasioni per andare in vantaggio, poi la Turris è uscita fuori alla grande, giocando con personalità e l'hanno dimostrato anche i nostri ragazzi che ci hanno dato una spinta fino al novantaseiesimo".

Sulla difesa: "I numeri dicono che siamo la peggior difesa, quindi non c'è nulla da nascondere. Però se oggi mi dovessero dire che la Turris ha subìto dopo quei primi quindici minuti, io non ho visto una squadra in sofferenza, anzi forse in inferiorità numerica sembravamo noi in dodici e loro in dieci uomini. Tutta questa sofferenza e questi rischi nel secondo tempo  negli ultimi quindici minuti del primo tempo non li ho visti".

Sull'attacco: "Ad un certo punto, vista anche l'inferiorità numerica, eravamo costretti a fare un certo tipo di gioco, però abbiamo comunque creato qualcosa negli ultimi minuti del secondo tempo, vedi la palla che attraversato l'area di rigore senza che nessuno sia riuscito a spingerla in porta. Maniero? Ha fatto un buon lavoro. Loro hanno avuto una disposizione iniziale diversa rispetto al solito, mettendosi a cinque in fase di non possesso, quindi ha avuto un pò di difficoltà perchè non ci hanno concesso molta profondità, soprattutto sugli esterni. Non ho nulla da dire a questi ragazzi che hanno buttato il cuore oltre l'ostacolo".

Sulla Juve Stabia: "Sono stato più volte a Castellammare a vedere la Juve Stabia. E' una squadra solida, che riesce a ripartire bene, se hanno quei punti vuol dire che li hanno meritati perchè non per caso dopo nove partite ti trovi in vetta. E' pur vero che fino ad oggi non sono mai andati in svantaggio, sono stati bravi come solidità difensiva e a sfruttare sempre il momento. Sono meritatamente al primo posto, lo meritano senza ombra di dubbio. E' una buona squadra, compatta, che può dire la sua fino alla fine".

Sul percorso altalenante: "Mai nessuno vuole perdere, soprattutto quando giochi in casa dinanzi al tuo pubblico. Di certo ad oggi abbiamo tre sconfitte casalinghe e questo fa riflettere, ma questo non significa che il nostro tipo di gioco ne sia la causa, non è vero, è un caso. Qualcosa la dobbiamo rivedere soprattutto nei minuti iniziali perchè è lì che subiamo un pò gli avversari".

Sul cambio di Giannone: "Ho parlato poco fa con lui, purtroppo, come Maniero, è dovuto uscire per causa di forza maggiore. Hanno subito degli infortuni, Giannone ha avuto una contrattura in un contrasto nei primi minuti di gioco, speriamo nulla di grave. E' uscito non per scelta tecnica, ma per infortunio".