Colantonio presenta i nuovi acquisti: "Una mortificazione i tanti no per lo stadio, ma la Turris si riscatterà sul campo. Non torno indietro su Fabiano, resto perplesso su Werkhoven..."

09.08.2020 12:25 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Colantonio presenta i nuovi acquisti: "Una mortificazione i tanti no per lo stadio, ma la Turris si riscatterà sul campo. Non torno indietro su Fabiano, resto perplesso su Werkhoven..."

Il presidente della Turris Antonio Colantonio torna a parlare in occasione della presentazione dei nuovi acquisti, il centrocampista ex Napoli Romano e l’esterno offensivo Sandomenico.

Tanti i temi trattati, ma il patron corallino viene stuzzicato sull’indiscrezione clamorosa riportata da alcuni media, relativa ad un possibile sondaggio per l’allenatore ex Casertana Ciro Ginestra: “Non racconto tutti gli incontri che faccio nella vita privata. Una cosa è certa, non torno indietro: Fabiano sarà il nostro allenatore nella prossima stagione. Chiaramente non posso assicurare che lo sarà in eterno, perché un’affermazione del genere nel mondo del calcio equivale ad un’eresia. Ma sicuramente sarà lui a cominciare il campionato alla guida della Turris”.

Sulle prossime operazioni di mercato, Colantonio non si sbilancia: “Affari in vista con la Reggina? Ho sentito qualcosa, ma della campagna acquisti se ne occupa il direttore Primicile, il quale ha l’incarico di avvisarmi soltanto quando le trattative sono concluse, anche perché sa che le chiacchiere non mi interessano. Werkhoven? Situazione che mi lascia perplesso. Fino all’altro ieri sembrava un’operazione ancora fattibile, invece nelle ultime ore pare che si sia di nuovo arenata. Ne riparlerò solo a giochi fatti, in un senso o nell’altro…”.

Sul tema stadio, Colantonio ripercorre la corsa ad ostacoli per poter completare l’iscrizione: “Devo ringraziare ancora una volta il sindaco Palomba, dato che in quelle ore tribolate mi ha accompagnato nella ricerca di un altro impianto. Abbiamo subito una mortificazione passata un po’ inosservata, con la quarta città della Campania costretta a mendicare per trovare un campo in prestito, solo sulla carta, ricevendo tanti no. Non so quanto tempo ci vorrà, ma posso assicurarvi che la Turris sul campo si meriterà il rispetto dovuto. I test per l’omologazione del sintetico sono stati positivi, non ci sono dubbi che giocheremo al Liguori. A tal proposito, stiamo pensando ad un’amichevole inaugurale in un questo impianto diventato bellissimo dopo i lavori di adeguamento. Desidero tanto rivedere il pubblico sugli spalti, i nostri tifosi rappresentano uno spettacolo unico ed ancora non capisco perché ci etichettano ancora in un certo modo. Oggi la Turris ha un presidente che predica la non violenza”.

Sull’indicazione del Partenio e sulla compresenza di tre squadre su uno stesso impianto, vale a dire Turris, Avellino e Casertana: “Ne abbiamo parlato con Ghirelli, esponendo la nostra situazione. Non esiste nessuna disposizione che lo vieti, a differenza invece di un’altra ipotesi che comunque avevamo caldeggiato, vale a dire Castel Di Sangro, che però non si trova in una regione confinante”.

Sul merchandising: “I prodotti della Turris saranno acquistabili non solo online. A breve ci sarà anche uno store fisicamente presente, direttamente allo stadio Liguori”.

Sugli sponsor: La città sta rispondendo bene, ma l’80% delle nostre sponsorizzazioni vengono da fuori Torre. Quindi mi aspetto ancora di più, così come mi aspetto una risposta importante dalla campagna abbonamenti”.

Infine Colantonio rivolge un pensiero ad Enzo Strino, dato che l’8 agosto era la data del suo compleanno: “Ci sono persone che segnano la storia e lasciano il segno, Strino è una di quelle. Non ho avuto il piacere di conoscerlo, ma quando si parlava di Enzo Strino si parlava di Turris”.