Caneo: "Ora tutti ci aspettano, col Sorrento la prova del nove. Franco out? Con Matera mi sento al sicuro. Ancora non ho scelto il portiere..."

Mister Caneo è intervenuto nella consueta conferenza di vigilia, prima del derby con il Sorrento.

Sull’assenza di Franco e con Matera favorito (su Pugliese) nel sostituirlo: “Dal mio punto di vista perdiamo qualcosa in agilità ma si acquista in forza e potenza. Matera è un calciatore un po' più aggressivo e Daniele (Franco, ndr) un po' più tecnico, ma dal mio punto di vista nell’economia del gioco non si va a perdere quasi niente. Sono due giocatori di personalità, che conoscono bene la categoria, quindi da questo punto di vista sono tranquillo”.

Su Pugliese: “È un calciatore giovane, l’abbiamo bene in mente, sappiamo cosa vale e quello che potrebbe diventare, ma dal mio punto di vista ci vuole pazienza. Mi piace la sua dinamicità, la voglia di emergere, la voglia di fasi valere, la vivacità e la felicità che dimostra quando gioca a calcio che trasmette anche al gruppo e quindi riesce a trascinare anche i suoi compagni”.

Sull’entusiasmo creatosi intorno alla Turris dopo le due sorprendenti vittorie con Benevento e Crotone: “È un entusiasmo che ci siamo creati, quindi piano piano abbiamo costruito questa identità, questa voglia di emergere. Ci stimola molto il fatto che la città si risvegli e ci stia vicino, che i tifosi continuino a sognare come sogniamo noi. Noi, che siamo i protagonisti principali, dobbiamo restare con i piedi per terra, cercando di fare il meglio in tutte le partite per sviluppare le nostre idee di calcio, la nostra mentalità, soprattutto quella voglia di essere protagonisti, cose che questa squadra in queste due partite ha dato dimostrazione e ha dimostrato forza caratteriale. Quindi, al di la dell’aspetto tecnico-tattico, i valori morali mi fanno propendere ad un gruppo forte e solido”.

Sul ballottaggio tra i pali Pagno-Fasolino: “Mi riservo ancora una giornata per pensarci...”.

Su eventuali cali di tensione dopo due vittorie contro altrettante squadre blasonate: “Non so cosa può succedere domani, però come dico sempre dobbiamo interpretare la gara in base a chi abbiamo di fronte e allo stesso tempo dobbiamo avere rispetto dell’avversario a prescindere dal nome. Dal nostro punto di vista non cambia nulla, è chiaro che adesso tutti ci aspettano al varco ed anche per me domani sarà una prova del nove. Voglio davvero capire come siamo mentalizzati e come siamo predisposti alla voglia di raggiungere i risultati con il sacrificio e non nascondo che sono curioso anche io di capire come andrà, come ci confronteremo e ci porremo. So che in settimana i ragazzi lavorano tanto e l’impegno è riscontrato ed è anche esaudito, ho massima fiducia che questi ragazzi non mollino di una virgola, anche perché mentalmente sarebbe un peccato. Dobbiamo avere la stessa fame, voglia e determinazione delle prime due partite”.