Dal Bari al Palermo: Torre, sarebbe un peccato colossale non gustarsi questa C sui generis

15.10.2021 07:59 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Dal Bari al Palermo: Torre, sarebbe un peccato colossale non gustarsi questa C sui generis…

Dopo Taranto, Foggia, Catania, Bari, per la Turris la sfida col Palermo è solo la nuova (e non ultima) tappa di un’altalena di match emozionanti che si succedono da un anno a questa parte. Un palcoscenico rincorso circa un ventennio e che la compagine corallina sta onorando alla grande, imponendosi al cospetto di queste grandissime nobili decadute. Già il fatto che il match contro il Palermo di turno, nei pronostici, appaia molto più equilibrato rispetto alle aspettative iniziali, deve essere di per sé un motivo di orgoglio per l’ambiente biancorosso, che non deve affatto farsi sfuggire l’opportunità di godersi una serie C sui generis

Un serie C che non è mai stata tanto ricca di storia e tradizione come quest’anno, con molteplici squadre che fino a poco tempo fa hanno militato costantemente perfino in serie A, facendo la storia del calcio italiano. Una categoria che, per le piazze che la compongono, ad oggi non avrebbe nulla da invidiare ad una serie B e che, tra l’altro, vede attualmente la Turris nei quartieri alti della classifica.

Un momento da favola, dunque, per i colori corallini, che rappresenta una straordinaria eccezionalità e non la normale consuetudine per la storia di questa squadra. Bisogna tornare, infatti, agli anni ’70 e alla lunga gestione dell’Ingegnere Gaglione per ritrovare una Turris così in alto in una serie C unica e pronta a giocarsela quasi alla pari contro avversarie tanto blasonate (in quel caso arrivò a contendersi la promozione in B con Avellino e Lecce).    

Proprio per la singolarità di questo momento storico e la realistica consapevolezza che forse non durerà in eterno, proprio perché Torre del Greco, prima di arrivarci, ne ha dovute subire tante di umiliazioni negli anni addietro, sarebbe un peccato colossale non gustarsi questa dimensione tanto prestigiosa, strumento di ampia visibilità e risonanza nazionale, ritrovata con enorme fatica e sacrifici (sia fisici che emotivi). Aspetto fin qui apparso un po’ trascurato, dato che, nonostante il limite del 50% della capienza e solo poco più di 900 posti a disposizione, dall’inizio della stagione non è stato mai raggiunto il sold-out nell'impianto di Viale Ungheria.

Sarebbe un peccato madornale non riempire lo stadio contro il Palermo, dopo tante domeniche spese su campetti di provincia a vedere la propria Turris sfidare compagini anche dal nome improponibile.  

Sarebbe un peccato imperdonabile sia per le vecchie che per le nuove generazioni lasciarsi scappare questo momento senza il doveroso tributo. Troppo grande, un domani, il rimpianto di non averlo fatto quando era possibile.

Torre, batti un colpo, questa Turris si merita il ruggito del Liguori!

Questa serie C si merita di essere celebrata e ricordata con lo storico ruggito del Liguori!

Questa serie C merita di conoscere ed apprezzare il ruggito del Liguori!