Verso il Latina - Fontana conferma l'assenza di Leonetti e non esclude cambi: "Tour de force in vista, le forze vanno distribuite bene. Serve maggiore attenzione dagli arbitri..."

MIster Fontana è tornato a parlare, a poche ore di distanza dalla trasferta di Latina.

Sul ciclo di tre partite (Latina, Gelbison e Pescara) in sette giorni: “Sarà un tour de force che avranno tutte le squadre. Sappiamo l’importanza del momento e delle partite che dobbiamo necessariamente considerare una per volta. Adesso c’è questa trasferta di Latina che è una partita delicata ed importante come le altre, ma è giusto mettere tutte le attenzioni su questa gara. Poi ovviamente, noi come tecnici dobbiamo valutare tante cose e cercare di mettere in campo una squadra che stia bene fisicamente e mentalmente, tenendo conto anche dell’equilibrio e delle forze fisiche. Quindi, dobbiamo assolutamente cercare di distribuire bene le forze, perché la nostra intenzione è quella di continuare a correre forte senza fermarci. Abbiamo il dovere di provarci con tutte”.

Sul forfait di Leonetti: “Ha preso una botta tremenda domenica, durante la gara con il Cerignola. Purtroppo vedo che c’è poca attenzione sugli eventi della partita: abbiamo vinto e tutto è passato in secondo piano, ma è stata una gara veramente difficile con episodi altamente discutibili. Lo dico adesso perché solitamente queste cose vengono fuori quando i risultati non arrivano e sembrano delle scuse. Io invece voglio evidenziarle perché perdiamo un elemento importante per la nostra squadra; perché il risultato, nonostante la grande prestazione, è stato in bilico fino alla fine e per fortuna l’assistente dell’arbitro è stato attento al novantunesimo a valutare il fuorigioco, altrimenti ci saremmo ritrovati a discutere di una partita in cui avresti meritato di vincere, ma che poi non era andata così per i due rigori non concessi, per i falli al limite mai sanzionati di cui oggi paghiamo le conseguenze. Credo che ci debba essere un’attenzione maggiore e questo non è stato evidenziato nella maniera giusta, fermo restando che tutti possiamo sbagliare, ma loro che sono i giudici di una gara dovrebbero essere più attenti, anche perché sono in quattro e quando sbagliano in quattro diventa difficoltoso un po' per tutti”.

Sul Latina: “Una squadra allenata da un ragazzo (Daniele Di Donato, ndr) che ammiro molto perché è un ragazzo carissimo e che sta facendo bene la sua carriera da allenatore. È una squadra che, come tutte, vive alti e bassi, ma sta facendo il suo campionato, sta cercando di rimanere lontano dalla zona playout, per cui è sempre stata dentro quel gruppo dei playoff fino a poco tempo fa. È una squadra che sa il fatto suo, che gioca a calcio, che ha cambiato diverse volte sistema di gioco e che dispone anche di giocatori di grande qualità e quando disponi di calciatori così, puoi fare quello che vuoi. Noi dobbiamo essere bravi ed attenti a mordere su ogni palla, dobbiamo avere una cattiveria inaudita nell’andare ad aggredire l’avversario ed evitare che la loro qualità possa venire fuori e poi ovviamente ci giocheremo le nostre chances”.