VERSO IL CROTONE - Fontana: "Golemic fa bene a temere la Turris. Ritiro prezioso, sulle assenze..."

24.02.2023 17:10 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
VERSO IL CROTONE - Fontana: "Golemic fa bene a temere la Turris. Ritiro prezioso, sulle assenze..."

Mister Fontana ha commentato così l’imminente trasferta di Crotone, esordendo con una valutazione del ritiro svolto in sede questa settimana: “La scelta è stata adottata da una parte per cercare di capire dove intervenire dopo gli ultimi risultati, dall’altra perché la squadra non ha mai potuto lavorare al completo da quando sono arrivato. Vuoi per gli infortuni, vuoi per le assenze, finanche per il mercato. Pertanto, abbiamo colto questa occasione per fare una mini preparazione simile a quella estiva, cercando anche di aumentare le conoscenze umane con il gruppo. Come dicevo già domenica scorsa, se guardiamo solo il risultato, ne usciamo penalizzati in tutto. Ma la squadra dal mio punto di vista sta facendo un buon lavoro ed ora deve gratificarlo con i punti”.

Sul match dello Scida: “Sappiamo che a Crotone sarà difficile, ma nel calcio nulla è impossibile, soprattutto nella gara unica. Ad esempio, a Catanzaro, stadio nel quale molte squadre hanno rimediato sconfitte pesanti, noi siamo stati vicini a fare un risultato prestigioso, non riuscendoci per poco. Golemic ha ragione, fa bene a temere la Turris. Da qui alla fine faremo tutte partite della vita perché abbiamo un obiettivo da centrare”

Sull’infermeria: “Il fattore fisico passa in secondo piano nei giudizi, ma cambiare quattro allenatori e quindi metodologie di lavoro differenti anche sul piano atletico, non porta benefici ai giocatori. Pertanto, abbiamo dovuto lavorare su certe dinamiche fisiche che prima non erano state toccate per esigenze diverse. E con questo non voglio sminuire l’operato di chi mi ha preceduto. Per gran parte di questa settimana ho avuto a disposizione solo un unico difensore centrale di ruolo. Fortunatamente, da ieri qualche luce inizia a intravedersi ed oggi siamo più sereni, anche perché il reparto difensivo è stato quello più martoriato dalle assenze negli ultimi tempi”.