Tutto C: "Oggi termina la farsa per Turris e Taranto, ma la radiazione sarà ufficiale entro un mese..."

“Una pagliacciata, mi sono sentito offeso nella professione che svolgo ogni giorno. Gliene avrei segnati anche di più”. Viva Vincenzo Greco, non solo perché ne ha parlato a TuttoC e non solo perché da anni facciamo il tifo per il suo Picerno. Mica per questione di simpatia, ma perché è la progettualità - che spesso manca - a fare la differenza. La Serie C è totalmente (azzarderei anche fisiologicamente) in mano ai presidenti: se domani uno si sveglia e stacca la spina, per capriccio o perché ha finito i soldi ai due estremi, la squadra crolla. Una gestione sensata, professionale, è l’unica cosa che oggi li tiene dentro il sistema.
Oggi, salvo sorprese, si chiuderà la farsa delle ultime settimane. Detto con tutto il rispetto per i tifosi di Taranto e Turris, le vittime della vicenda. Però a volte staccare la spina è meglio che infangare la storia di un club e di una città. Ripartiranno, anche se continuiamo ad avere qualche dubbio sulla novità normativa che impone di ricominciare dall’Eccellenza anziché dalla D. Avviso ai naviganti: non sarà un processo immediato. Oggi arriverà la Covisoc, poi il deferimento, il rinvio delle prossime partite, infine la doppia esclusione: ci vorrà un mesetto.
Negli ultimi giorni si è alzato il tono della voce, lo hanno fatto molti presidenti che saranno toccati dalla riscrittura della classifica. Bisogna mettersi d’accordo: un conto è invocare regole più dure, un altro sparare a zero per convenienza personale.