TURRIS. SVOLTA ILLUMINAZIONE: I FARI IN VIAGGIO VERSO L’ITALIA

Preoccupati e sospiri in bilico per l’amministrazione comunale di Torre del Greco, ma anche per la stessa Turris. Nell’intervista rilasciata nella giornata di ieri ai colleghi di Metropolis il Consigliere Gaetano Frulio lamentava una situazione scomoda, addirittura paradossale per quel che riguarda l’impianto di illuminazione.
Ritardi nella consegna: questa la frase chiave di una situazione che potrebbe portare la Turris a dover giocare le prime della tanto sospirata Serie C lontano dal Liguori. Così, però, potrebbe al tempo stesso non essere. Secondo quanto si apprende dai colleghi del quotidiano stabiese, nella mattinata di ieri è arrivata a Palazzo Baronale una mail che distende gli animi. I fari sono in viaggio verso l’Italia, alle 18:05, orario cinese, dalla stazione Xi’an è partito un treno diretto a Vicenza. Secondo le tempistiche stimate dall’azienda fornitrice, i fari dovrebbero giungere a Torre del Greco in 20 giorni, quindi, entro la prima settimana di giugno.
La speranza dell’amministrazione comunale è che a tutti gli effetti venga rispettata tale data, in modo tale da chiudere definitivamente la questione restyling dell’impianto sportivo corallino e assicurare alla squadra cittadina il ritorno in Serie C tra le mura amiche. Non solo una questione calcistica. A premere è anche la preoccupazione per i soldi investiti. Come riportato proprio ieri, infatti, il Comune ha stanziato 1.1 milioni di euro per l’adeguamento del Liguori, di cui 400mila proprio per l’impianto di illuminazione. Un ritardo rallenterebbe in maniera inesorabile la chiusura dei lavori, ma decreterebbe una perdita economica, nonostante le cause legali che ne seguirebbero.
Intanto, a Torre del Greco si spera che il tutto possa risolversi nella maniera migliore possibile: con l’arrivo a giugno dei fari.