Turris, per Aya la partita è ancora aperta. C’è il sì della Reggina!

La partita finisce quando arbitro fischia. Questo famoso detto del rettangolo di gioco può valere anche per i duelli di calciomercato, che arrivano a conclusione solo quando c’è la firma del calciatore. Fino ad un attimo prima può succedere tutto ed il contrario di tutto, riservando spesso e volentieri anche colpi di scena clamorosi. Ed è per questo che la Turris si sente ancora in corsa per Ramzi Aya. L’esperto centrale della Reggina viene dato per sicuro all’Avellino dai media biancoverdi, ma in realtà, stando alle ultimissime indiscrezioni, la partita sarebbe ancora aperta, seppur con percentuali diverse rispetto a qualche giorno fa. Più che aperta, sarebbe più consono parlare di una situazione congelata, visto che il 32enne difensore ex Salernitana, che fino a pochi mesi fa festeggiava da protagonista la promozione in serie A con la maglia dei granata, ancora non avrebbe sciolto le riserve né in un senso né nell’altro, dato che preferirebbe trovare un’altra sistemazione in serie B. 

Ecco perché la candidatura della Turris resta ancora percorribile, forte di una proposta contrattuale quasi irrinunciabile ma condizionata dal dover aspettare la decisione del calciatore, che potrebbe arrivare anche dopo il 10 agosto, con il rischio che questa attesa possa rivelarsi invana. Tuttavia, dettaglio di non poco conto, i corallini sono l’unico club che ha già fatto un passaggio formale con il club di appartenenza, incassando il sì della Reggina per un trasferimento in biancorosso e ottenendo un canale preferenziale, forte dei buoni rapporti tra il ds Massimo Taibi ed il direttore generale dell’area tecnica biancorossa Rosario Primicile. Insomma, Aya resta tra le primissime scelte della Turris, ma la sensazione è che i corallini attenderanno non oltre questa settimana l'evolversi della trattativa, prima di virare completamente su altre piste.