Turris, pari in rimonta. Fontana: "Non salvo solo il risultato. Tanti incidenti di percorso, stiamo andando oltre le attuali potenzialità..."

22.01.2023 18:47 di tuttoturris .com   vedi letture
Fonte: Andrea Liguoro - Tuttoturris.com
Turris, pari in rimonta. Fontana: "Non salvo solo il risultato. Tanti incidenti di percorso, stiamo andando oltre le attuali potenzialità..."

Mister Fontana commenta il pari in rimonta contro il Picerno: “Se pensiamo alle condizioni in cui si trovava la squadra prima della partita, dico nella maniera più assoluta che il pareggio non è l’unica cosa da salvare. Se vogliamo essere obiettivi e realisti, dobbiamo capire quello che sta vivendo questa squadra e non è assolutamente normale quello che sta avvenendo e quello che stanno facendo perché stanno andando oltre le reali potenzialità, ma non perché non sono capaci, ma perché abbiamo pochissime alternative. Quando ti ritrovi ad inizio settimana a non avere attaccanti di ruolo, ad eccezione di Guida che è l’ultimo arrivato, perché Maniero ha avuto problemi alla schiena e si è allenato per un paio di giorni, Ercolano che si è allenato con noi solo sabato mattina, Manzi che dopo la rifinitura ha dovuto dare forfait per uno stiramento all’adduttore… quali altri alternative ci sono e cosa si deve imputare a questa squadra? Non so se il guardare in tutto in maniera estremamente negativa è dovuto al fatto che si è condizionati dalla classifica, ma se devo fare una disamina di quello che sta accadendo da quando sono qui, devo evidenziare nella maniera più assoluta le qualità di questi ragazzi perché stanno lavorando come persone speciali perché nella difficoltà stanno facendo un qualcosa che forse loro pensavano non fosse nelle proprie corde, ma in realtà stanno dimostrando di essere prima degli uomini eccezionali e poi dei professionisti esemplari. Questo con me, poi prima non voglio commentare perché non c’ero e non mi interessa, evidentemente c’erano anche dei problemi perché non avrebbero cambiato quattro allenatori. Da quando sono qui, non posso dire nulla in merito all’atteggiamento e la prestazione dal punto di vista caratteriale. Da Taranto siamo usciti fuori con un pareggio grazie al carattere, oggi abbiamo ripreso la partita contro una signora squadra, perché non so se avete visto come sta giocando negli ultimi due-tre mesi, la qualità di gioco che riesce ad esprimere, il tipo di prestazione in ogni campo dove giocano, grazie al carattere. Questo risultato è estremamente positivo e devo anche ammettere che abbiamo avuto anche le possibilità per vincerla perché abbiamo avuto delle occasioni per poter fare il secondo gol, però mi tengo stretto questo risultato che non è il massimo, ma di sicuro in momenti particolari queste partite si tende più a perderle che a trovare il pari”.

Sulla classifica preoccupante: Guardare la classifica nell’immediato scoraggia, ma noi non dobbiamo guardarla oggi. Dobbiamo guardarla alla fine. Questa squadra con me sta crescendo sotto tutti i punti di vista e se oggi non arriva il risultato pieno è per un dettaglio. Se guardiamo la partita con la Juve Stabia e quella di oggi, probabilmente meritavamo di vincere almeno una delle due e staremmo parlando di altro. Valuto il lavoro che stanno facendo i ragazzi ed è un grandissimo lavoro. Se si vuole guardare in maniera ottimistica la situazione, queste partite solitamente le perdi ed oggi sei riuscito quantomeno a tamponare. Con questo atteggiamento e con la qualità di chi rientrerà, lo avete visto con Leonetti quando è entrato. Mi sono fatto diecimila segni della croce quando l’ho dovuto mettere perché non era assolutamente in condizione, ma sono stato confortato dal ragazzo che ad un quarto d’ora dalla fine mi ha detto sì, quando gli ho chiesto se se la sentiva di scendere in campo, perché l’ho avuto appena due giorni con me. Ho cercato di fargli fare meno corse possibili, mettendolo sotto alla posizione di Maniero, proprio per non dargli troppo campo da coprire, poi appena la partita si è complicata ho dovuto rimediare e siamo stati bravi, non fortunati”.

Cosa manca per arrivare alla vittoria: “Lavorando con la convinzione che quello che stiamo facendo è sicuramente il metodo giusto e poi guadagnare salute, perché oggi il Picerno fa tre cambi ed entrano giocatori straordinari per la categoria, cosa che noi oggi non ci possiamo permettere perché non li hai o se li metti rischi. Abbiamo portato Giannone in panchina solo per fargli sentire l’odore del campo, idem Santaniello. Per Leonetti è stato un azzardo perché, dopo un lungo stop, si è allenato due giorni con la squadra e non ha fatto neanche tanto e tutto. A fine partita mi ha detto che dopo un allungo aveva già il fiato corto, ma è normale sentirsi così. Il più delle volte si rischia, oggi probabilmente siamo stati fortunati a non pagare dazio sotto questo punto di vista perché ci sta anche che possa accadere qualcosa, perché durante l'allenamento le corse si gestiscono. La partita ha, invece. altre richieste, quindi quando vai oltre quello che hai in quel momento e rischi di romperti nuovamente”.