Rilancio Turris: priorità ad imprenditori locali, sullo sfondo resta la cordata abruzzese. Il sindaco attende via libera dalla FIGC per lanciare bando pubblico...

05.06.2025 13:12 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Rilancio Turris: priorità ad imprenditori locali, sullo sfondo resta la cordata abruzzese. Il sindaco attende via libera dalla FIGC per lanciare bando pubblico...

Il futuro della Turris continua a essere oggetto di riflessione da parte dell’amministrazione comunale. Secondo quanto trapela, ci sarebbe stato un nuovo contatto tra il sindaco Luigi Mennella ed esponenti della cosiddetta cordata abruzzese, interessata a far ripartire la squadra dall’Eccellenza tramite l’art. 52 delle NOIF. Tuttavia, il primo cittadino vorrebbe dare priorità a eventuali imprenditori locali, prima di rivolgersi ufficialmente a gruppi di fuori regione. Se nei prossimi giorni, dopo la pubblicazione della manifestazione d’interesse, non dovessero emergere proposte locali convincenti, allora il sindaco potrebbe riaprire i colloqui con il gruppo abruzzese, e formalizzare la scelta in vista della nuova stagione.

Nel dettaglio, ecco i prossimi passaggi previsti dal regolamento FIGC per una ripartenza in sovrannumero dall’Eccellenza:

- Affiliazione alla FIGC: la Federazione, su richiesta del sindaco, attribuirà formalmente il titolo sportivo alla città di Torre del Greco, ai sensi dell’art. 52, comma 10, delle NOIF.

Manifestazione d’interesse pubblica: una volta ottenuto il via libera dalla FIGC, il sindaco pubblicherà un avviso aperto a tutti i soggetti interessati, così da valutare concretamente i progetti e selezionare quello con maggiori garanzie di affidabilità e solidità.

- Scelta della nuova società: sarà poi compito del Comune individuare, attraverso apposita manifestazione d’interesse, la realtà imprenditoriale a cui affidare il rilancio del calcio cittadino. La nuova società dovrà presentare: richiesta di ammissione; elenco dei soci; business plan con garanzie finanziarie e organizzative; piano triennale delle attività; impegno a rispettare tutti i requisiti previsti (incluso il fondo perduto di 100 mila euro, fondamentale per l'ammissione in sovrannumero in Eccellenza).