La Turris scrive al Comune per il Liguori. Passo verso l'iscrizione?

In casa Turris, nonostante l'assenza di note ufficiali, a quanto pare non si ferma l'attività della società per consentire a chi sarà a guidare il gruppo di maggioranza del club di poter garantire l'iscrizione al campionato, da formalizzare entro il 4 giugno. Infatti, sarebbero due le mosse avviate dal club biancorosso in quest'ottica. Come riporta l'edizione odierna de Il Mattino "nei giorni scorsi sono stati interpellati i singoli creditori, raggiunti da comunicazioni a mezzo pec, chiedendo la conferma dell'esposizione del club al 12 febbraio, data nella quale la richiesta è stata formalizzata agli organi competenti. La scadenza fissata dal tribunale per la ristrutturazione del debito è esattamente fra un mese (l'11 giugno) e le procedure da adottare sono ancora diverse (dalla risposta dei creditori alla proposta di accordo, prima della trasmissione del piano al commissario giudiziale Gennaro Narducci che dovrà emettere il provvedimento, favorevole o negativo che esso sia). La strada è lunga ed è difficile che l'iter possa concludersi prima della data fissata dal tribunale, l'11 giugno appunto. Quindi la risposta definitiva arriverà con ogni probabilità dopo il 4 giugno. Ecco allora che la Turris ha scritto anche al Comune per vedersi confermare la disponibilità di utilizzo dello stadio Liguori per le gare interne della prossima stagione. Una formalità, sotto certi aspetti. Ma non in questo caso, visto che l'ente di palazzo Baronale è tra i creditori del sodalizio corallino, vantando diversi canoni inevasi rispetto alla convenzione stipulata tra Comune e Turris per la gestione dell'impianto di viale Ungheria".