La Turris punta su Serpe. L'ex tecnico: "Talento precoce a cui è mancata continuità. Può giocare sia a due che a tre..."

19.01.2024 16:53 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
La Turris punta su Serpe. L'ex tecnico: "Talento precoce a cui è mancata continuità. Può giocare sia a due che a tre..."

Manca solo l'ufficialità, ma il prossimo ingaggio della Turris sarà Laurens Serpe. Il centrale dal grande fisico, classe 2001, arriverà in prestito dallo Spezia, compagine di serie B che nel luglio del 2022 aveva investito su di lui, mandandolo subito in prestito in serie C all’Imolese (25 presenze).  

Lunigianese di Fivizzano, madre olandese e padre campano, proprio di origini torresi: “Serpe è un difensore centrale che può giocare a due o a tre, a destra come a sinistra. Di piede è un destro naturale, ma calcia bene anche con il sinistro. Soprattutto è molto bravo di testa, grazie all’altezza e alla coordinazione”. A parlare di lui è Luca Chiappino, tecnico della Primavera del Genoa in cui Serpe è cresciuto dopo gli esordi tra Aullese e Sarzanese, un'intervista rilasciata qualche tempo fa al portale Cittadellaspezia.com. 

L’ex difensore dello Spezia di Carpanesi racconta di un giovane talento a lenta maturazione. “Il suo limite è stata la poca continuità, dovuta anche a qualche problema fisico che gli era capitato – ricorda Chiappino -. Poi ha iniziato a giocare regolarmente nelle giovanili del Genoa ed è arrivato il salto tra i grandi e l’esordio in prima squadra”. Avviene il 21 agosto del 2021 nella partita contro l’Inter. Serpe allora aveva vent’anni. “Ha sempre goduto di ottima considerazione, ma il suo ingresso nel calcio che conta ha un pochettino ritardato rispetto alle previsioni - ricorda Chiappino -. Era un talento molto precoce da ragazzo, ma poi la maturazione ha necessitato dei suoi tempi. C’erano grandi aspettative sul suo conto e questo forse lo ha schiacciato. I giovani devono aver modo di sbagliare e capire che gli errori sono un passaggio obbligato per fare la necessaria esperienza”.