Il pubblico fischia, Di Michele approva il pari: "Due settimane fa l'avremmo persa. La squadra sta dando il massimo, su infortuni e mercato..."

01.12.2022 00:36 di tuttoturris .com   vedi letture
Fonte: Andrea Liguoro - Tuttoturris.com
Il pubblico fischia, Di Michele approva il pari: "Due settimane fa l'avremmo persa. La squadra sta dando il massimo, su infortuni e mercato..."
© foto di Pasquale Colantuono

La Turris non va oltre il pari contro la Fidelis Andria. Un punto mal digerito dalla tifoseria che a fine partita ha riservato fischi alla squadra di Di Michele: “Tutti pensavamo di vincere una partita contro una squadra che magari è lì sotto – commenta il tecnico-, ma che in realtà veniva da due vittorie e che ha fatto quattro-cinque cambi rispetto a domenica scorsa. Hanno giocatori che stanno bene fisicamente, mentalmente, hanno gamba, velocità; è una squadra che ha messo in difficoltà tanti avversari. Abbiamo cercato di limitarli, ma soprattutto abbiamo imposto il nostro gioco come nel primo tempo. Questi fischi, in verità, non li prendo in modo così positivo perché secondo me i ragazzi oggi hanno fatto un’ottima prestazione, anche perché venivamo dai novanta minuti sul campo di patate, con tutto il rispetto, di Messina, sette degli undici di domenica hanno fatto altri novanta minuti, mentre loro hanno fatto novanta minuti su un campo più leggero. Abbiamo cinque giocatori importanti infortunati ed abbiamo pochi ricambi, quindi bisogna anche andare ad analizzare ed evidenziare che questi ragazzi stanno mettendo veramente anima e cuore e penso che questo si noti e si veda, però passa in secondo piano perché magari oggi volevamo vincere. Ma noi siamo i primi che oggi volevano i tre punti, purtroppo abbiamo sbagliato un rigore, ma nel calcio ci sta. Due-tre settimane fa questa partita sarebbe sicuramente finita con un risultato negativo, oggi non ho visto tiri in porta della Fidelis Andria o loro azioni pericolose. Il secondo tempo è stato un po' in calo perchè la fatica si è sentita, ma abbiamo sempre cercato di vincerla, quindi devo dire grazie ai miei ragazzi perché hanno fatto una grandissima prestazione, gli ho fatto i complimenti e continuo a farli pubblicamente perché oggi hanno fatto una prestazione importante”.

Il tecnico racconta il percorso da quando è arrivato: “Quando sono arrivato purtroppo c’era una squadra molto piatta a livello mentale e fisico – ha affermato Di Michele- e si è evidenziato nelle prime partite in cui c’ero io. Piano piano abbiamo cercato di introdurre un lavoro fisico, ma soprattutto mentale perché i ragazzi erano abbastanza passivi, erano in confusione perché non sapevano come muoversi, quindi abbiamo lavorato tanto sulla tattica, sui movimenti, ma soprattutto sulla testa. Tanti giocatori, che magari prima che venissi io hanno fatto prestazioni al di sotto delle proprie potenzialità, oggi stanno mettendo dentro prestazioni e compattezza di gruppo. Questi ragazzi si sono compattati a livello di gruppo, si muovono in modo armonico ed ordinato, quindi gli va dato atto che stanno facendo il massimo possibile per tornare nelle posizioni in cui meritiamo, ma non è semplice farlo dall’oggi al domani. Mi stanno dando grandissima disponibilità, io li ringrazio e questo punto tutti lo prendono in maniera negativa, ma io nel frattempo dico che sono due partite che non perdiamo e che non prendiamo gol. Eravamo una squadra che prendeva tanti gol, oggi sono due partite che manteniamo la porta inviolata e che concediamo pochissimo a due squadre che staranno pure lì sotto, ma le partite sono tutte difficili. L’Andria è un’ottima squadra, ha ottimi giocatori in attacco e ha un’organizzazione di gioco importante”.

Sugli infortuni, il tecnico fa il punto della situazione: “Per domenica spero di recuperare Finardi, forse Aquino, ma Taugourdeau, Santaniello e Di Nunzio hanno purtroppo tempistiche più lunghe”.

Di Michele ritorna sul punto conquistato e guarda il bicchiere mezzo pieno: “Questo pareggio, se vediamo la classifica, è sempre un rammarico. Con il senno di poi, vedendo i risultati delle altre, diciamo che con una vittoria avremmo fatto un balzo importante e saremmo dentro i playoff, ma se avessimo perso? L’Andria ci sarebbe a ridosso, le altre avrebbero guadagnato un punto e la Virtus Francavilla tre. In questo girone non è mai nulla di certo e di sicuro, vedi il Crotone che pareggia a Taranto. Sono tutte situazioni in cui il pareggio si può fare, l’Andria viene da due risultati positivi importanti ed oggi ha fatto il terzo, ma oggi era la Turris che meritava di portare a casa i tre punti. Recriminazioni possiamo averne tante, però andiamo avanti, siamo in crescita e stiamo migliorando. Questa classifica corta ti da voglia di fare bene perché appena vinci una partita ti trovi nelle posizioni alte. Ti stimola sia in positivo che in negativo, perché se perdi sei sotto, se vinci sei sopra. Questo è stimolante, i ragazzi lo sanno, lo percepiscono. Con l’Avellino ce la giochiamo per portare a casa i tre punti.

Qualcosa è già trapelato sul mercato di “riparazione”, ma Di Michele preferisce non parlarne: “Credo che oggi sia immaturo e non giusto nei confronti dei ragazzi di parlare di mercato. Oggi devo valutare e vedere i calciatori che sono in rosa e che mi stanno dando veramente tanto. Sicuramente la società insieme a ma sta valutando per migliorare e colmare quei piccoli gap che abbiamo in termini numerici in determinati ruoli del campo. Oggi posso dire che c’è l’intenzione, ma non è una cosa principale o basilare”.