Turris, calma e nervi saldi: battere il Gragnano per non preoccuparsi degli altri. Ma se Sarnese e Frattese non vincono…

Il sorprendente pareggio della Turris in casa della già retrocessa Fulgor Molfetta, accolto giustamente con grande amarezza nell’ambiente biancorosso che sperava già nella salvezza diretta, poteva essere ben più grave per la classifica di quanto invece non sia avvenuto. Infatti, complici anche i ko contemporanei di Aversa, Pomigliano e Sarnese, nonostante il pari la Turris ha consolidato il proprio margine sulla zona playout, mantenendo il +4 sul sestultimo posto. Un vantaggio comunque importante a due sole giornate dal termine della stagione e che rende il traguardo ancora ampiamente alla portata degli uomini di Carannante, nonostante il passo falso di Canosa.
L’obiettivo categorico è quello di evitare di arrivare all’ultima giornata con la salvezza ancora in bilico, dato che la Turris chiuderà la stagione in casa di un Taranto che farà di tutto per conservare il terzo posto in ottica playoff.
Per strappare dunque il tanto atteso pass salvezza già domenica prossima, i corallini hanno due strade davanti. La prima, quella più scontata, consiste nel battere al Liguori il Gragnano, anch’esso però non ancora matematicamente salvo. Con i 3 punti la Turris festeggerebbe il traguardo senza curarsi dei risultati delle rivali.
Al contrario, strade alternative dipenderebbero necessariamente dagli altri campi. Infatti, forti sia del +4 che del vantaggio negli scontri diretti, i biancorossi sarebbero salvi anche con un pareggio se Frattese e Sarnese non dovessero vincere domenica. Stesso dicasi anche in caso di una eventuale sconfitta. Le mancate vittorie di queste due squadre renderebbero ininfluente il risultato del Liguori.
In sostanza la Turris, nel caso in cui da qui alla fine non dovesse ottenere i 2 punti che le garantirebbero la salvezza matematica, andrebbe ai playout solo se Frattese e Sarnese dovessero fare bottino pieno nelle restanti due gare. Scenario non impossibile ma allo stesso abbastanza ardito, anche perché le due campane domenica se la vedranno con San Severo e Picerno, avversari in questo momento tutt’altro che morbidi…
Combinazioni simili salverebbero anche il Gragnano che però, a differenza della Turris, è in svantaggio negli scontri diretti con Frattese, Pomigliano e Sarnese, ma all’ultima giornata avrebbe un match point di riserva tra le mura amiche contro il Manfredonia.
In virtù di quanto detto, proprio perché tra pareggio o sconfitta cambierebbe poco per i corallini, costretti in quel caso a sperare comunque nelle mancate vittorie interne di Frattese e Sarnese, domenica varrebbe la pena provare da subito a cercare la vittoria, evitando così calcoli inutili.
Ecco di seguito le varie combinazioni: Turris salva con…
1) 2 pt: matematicamente salva senza aspettare gli altri risultati;
2) 1 pt: se Sarnese e Frattese non vincono entrambe le prossime due partite;
3) 0 pt: se almeno due tra Frattese, Sarnese e Pomigliano non vincono le prossime due partite.
La volata salvezza (in maiuscolo le gare in trasferta):
36 – Gragnano: (TURRIS, Manfredonia);
36 – TURRIS: (Gragnano, TARANTO);
32 – FRATTESE: (San Severo, CAVESE);
32 – SARNESE: (Picerno, FRANCAVILLA);
31 – POMIGLIANO: (Francavilla, SAN SEVERO);
29 – AVERSA: (Nardò, GRAVINA).
CLASSIFICA
77 – POTENZA
72 – CAVESE
65 – TARANTO
63 – ALTAMURA
60 – CERIGNOLA
52 – PICERNO
50 – GRAVINA
49 – NARDO’
39 – FRANCAVILLA
36 – GRAGNANO
36 – TURRIS (-4)
32 – FRATTESE
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32 – SARNESE
31 – POMIGLIANO
30 – SAN SEVERO
29 – AVERSA NORMANNA
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17 – MANFREDONIA (-2)
13 – SPORTING FULGOR