Turris da batticuore: battuto il Real Nocera nei minuti di recupero

Chiamatela ancora una volta pazza Turris... Così come già accaduto a Mazara e a Marsala gli uomini di Mandragora superano la Real Nocera in zona Cesarini, firmando l'ennesima incredibile remuntada di questa stagione (da 1-0 a 1-2 in pieno recupero). I corallini dimostrano ancora una volta un carattere da grande squadra, riscattando così la debacle della domenica precedente con il Cittanova.
La partita. L'approccio alla gara della Turris non è dei migliori. Il Real Nocera mostra subito grande intensità di gioco, alla ricerca di quella vittoria che permetterebbe agli uomini di Montalbano di festeggiare la salvezza anticipata. I corallini senza Giulio Russo perdono gran parte del loro potenziale offensivo ma riescono a rendersi comunque pericolosi sui calci da fermo, grazie alle doti tecniche di Teta. La gara, abbastanza equilibrata, si sblocca al 23', quando Di Bonito supera Prete su un preciso cross di De Fabiis. Il vantaggio del Nocera non provoca la reazione della Turris, che invece si affida ad una manovra lenta e molto prevedibile.
Le mosse del Mandrake. Nella ripresa invece i corallini mostrano tutt'altro piglio, grazie anche agli inserimenti in corso d'opera di Polverino e Secondulfo, che garantiscono alla squadra una maggior propensione offensiva. Il Nocera è costretto a difendersi in massa dietro la linea della palla, concedendo anche qualche occasione di troppo, ma sia Contino che Iovene sprecano in più occasioni il gol del pari.
L'ingresso che non ti aspetti. Quando ormai la gara sembra preannunciare la sconfitta, il tecnico della Turris Bruno Mandragora si gioca a sorpresa la carta Citro (classe '91), inserendolo al posto di Marzocchi. L'impatto del giovanissimo esterno corallino, in una delle sue prime apparizioni stagionali, è da favola ed infatti poco dopo il suo ingresso in campo sigla il gol del pari con un gran colpo di testa in tuffo, su cross di Iovene.
Il riscatto. Dopo aver resisto per ben 90 minuti, il muro eretto dal Nocera si sgretola di tutto un colpo in pieno recupero. Nell'ultimo giro di lancette il colpo del ko è piazzato proprio da chi fino a quel momento aveva profondamente deluso, ovvero Gerlando Contino. Il bomber calabrese si sveglia nel momento decisivo e da bomber di razza spedisce la palla in rete nell'ultima azione possibile, prima del fischio finale. Il Real Nocera è costretto a rimandare nuovamente la festa salvezza.
Real Nocera-Turris 1-2
Reti: 23'pt Di Bonito, 44'st Citro, 48'st Contino.
Real Nocera: Montalbano, Prisco, De Fabiis, Polichetti, Colletto (5'st Giordano), Leccese, Longo, Libero, Di Bonito (36'st Letterese), D'Amico, Marguglio. All: Montalbano. A disp: Visconti, Di Napoli, Giordano, Caputo, Letterese, Hodza, Zerillo.
Turris: Prete, Moscarino, Rea (1'st Polverino), Iovene, Mariniello, Braca, D'Ambrosio (5'st Secondulfo), Della Ventura, Contino, Marzocchi (38'st Citro), Teta. All.: Mandragora. A disp: Della Corte, Montariello, Vacca R., Vacca E., Secondulfo, Citro, Polverino.
Arbitro: Giacomozzi di Fermo.
Note: spettatori 300 (di cui 250 da Torre del Greco). Ammoniti: Prisco, Moscarino, Longo, Iovene.
Angoli: 10-4 per la Turris.
Recupero: 1'pt e 4'st.