Dal 1994 al 2013: alla riscoperta del "Renato Curi"...

Dal 26 giugno 1994 al 19 maggio 2013… la Turris ed i corallini tornano sul luogo del delitto: il “Renato Curi” di Perugia!
Lo stadio fu inaugurato nel 1975 e deve il suo nome originario alla zona di Pian di Massiano dove sorge; deve la sua intitolazione attuale allo scomparso Renato Curi, “il mitico numero 8” del Perugia.
L’impianto contiene nel complesso 28.000 posti a sedere ed è composto da 4 settori: “Tribuna” (o "Tribuna Ovest", l'unico settore coperto), Gradinata (o "Tribuna Est") , Curva Sud e Curva Nord. Le dimensioni sono 110x70 (il “Liguori” è 110x68) e si tratta di una struttura “a pianta quadrata, con tribune separate”. Inoltre, il materiale del terreno è in erba naturale ed è assente la pista atletica.
Tra il 1998 ed il 2006 sono stati effettuati diversi lavori di risistemazione (coloro che erano presenti nel '94 troveranno qualche cambiamento...).Gli interventi di modifica realizzati hanno riguardato principalmente l'edificazione di nuovi locali sottostanti alla Tribuna Ovest, l'installazione di telecamere di videosorveglianza, l'inserimento di tornelli d'ingresso (successivamente adattati per la registrazione elettronica degli ingressi) e l'installazione in tutti i settori dello stadio di seggiolini di color rosso. Altri di color bianco andavano a formare la scritta “AC Perugia “sulla Gradinata e la scritta “R.Curi “ in Curva nord; curiosamente, con il cambio di denominazione del sodalizio sportivo nel 2005, la nuova società ha fatto rimuovere i seggiolini che formavano la scritta "AC" sulla parte alta della Tribuna Est.
Ultima curiosità: nel 2013 il Renato Curi diventa uno stadio senza barriere tra gli spalti e il campo da gioco, nel rispetto delle normative UEFA.