Turris, Primicile dopo il gong di mercato: "Matera e Saccani due nostri vecchi pallini. Per Frascatore zero offerte, ora siamo aperti al rinnovo. Su Rizzo e Zampa..."

Alla vigilia del debutto in campionato con il Benevento, ha preso parola in conferenza stampa anche il ds della Turris Rosario Primicile, facendo un bilancio degli ultimi innesti.

Sugli arrivi di Matera e Saccani: “Questi ultimi due acquisti erano già stati programmati durante il ritiro estivo e con il mister abbiamo fatto anche delle valutazioni. Saccani lo avevamo già cercato negli anni passati, ma purtroppo non eravamo riusciti a prenderlo; lo avevamo cercato ad inizio anno, poi aveva avuto un problema, ma alla fine siamo riusciti a prenderlo nonostante la folta concorrenza. Può giocare come quarto sia a destra che a sinistra, una gamba importante, una buona struttura, ha dei parametri che in C hanno in pochi ed adatti al gioco del mister che lo ha chiesto in maniera forte. Matera, invece, è un calciatore che mancava nelle caratteristiche della nostra rosa, abbina molto bene le due fasi, bravo tecnicamente, ha una buona struttura, dinamico. Anche lui avevamo cercato inizialmente, ma non siamo riusciti a prenderlo, però quando è arrivata l’occasione non me lo sono fatto dire due volte ed abbiamo trovato l’accordo".

La S.S. Turris Calcio rende noto di aver tesserato Mirco Musumeci (2003) e Arturo Onda (2001). Entrambi hanno firmato un contratto annuale: "Sì, abbiamo trovato l'accordo anche con Musumeci, piede mancino classe 2003 che può giocare da braccetto che ha una buona struttura ed una buona qualità tecnica, molto giovane sul quale si dovrà lavorare, ed Onda, un giovane jolly difensivo ed anche lui può giocare come quarto sia a destra che a sinistra, già con esperienza in C lo scorso anno con la Gelbison”.

Su Rizzo e Zampa: “Il calcio è questo, inutile nasconderlo. Sono stati valutati per tutto il periodo estivo, poi insieme al mister abbiamo fatto delle scelte ed abbiamo deciso che non potevano più far parte del nostro progetto tecnico. Gliel’abbiamo comunicato una settimana prima, è pur vero che io ed i loro entourage ci siamo messi all’opera ed avevamo trovato anche opportunità di farli giocare altrove, ma hanno rifiutato delle proposte importanti, anche molto più vantaggiose della Turris. Ad oggi sono fuori rosa e fuori lista, quindi non sono impiegabili per le gare ufficiali”.

Sulla permanenza di Frascatore: “Un segnale di forza della società? Non vedo questo contrasto tra il calciatore e la società. Si sono dette tante cose, ma io ho raccontato sempre la verità. Forse al ragazzo era stato detto oppure aveva capito e trasmesso qualcosa di sbagliato, in realtà il Cesena ha fatto un sondaggio, ma mai una proposta seria. Con il loro direttore mi sono sentito l’ultima volta due settimane fa, ieri sono stato a Milano e non c’è stata nessuna proposta, ma se ci fosse stata l’opportunità ne avremmo parlato anche con il ragazzo e non era detto che avrebbe accettato una proposta di fine mercato. É contento di restare, si sta allenando, è un professionista e non vedo il motivo per cui non dovrebbe esserlo. Rinnovo? Siamo disposti, ma pensiamo alla partita di domani che è più importante e poi vediamo il da farsi".