Uno sguardo alle siciliane: i movimenti più interessanti...

L'Akragas vuole Michelle Papasidero, difensore centrale del Catanzaro (Serie C1). Potrebbero poi arrivare in Sicilia in una tra Siracusa (che ha preso il titolo del Palazzolo), Paternò e Noto, anche Cosimo Sarli (attaccante), Gianluca Vommaro (fantasista) e Luca Natale Imbroinisi (difensore e centrocampista). Mentre sul "cobra" Sarli ci sono anche realtà di Eccellenza come il Corigliano Schiavonea oltre che l'Aversa Normanna in Serie D e vari club di Puglia e Campania, per Gianluca Vommaro e Luca Natale Imbroinisi ci sono vari club di Legapro e sarà molto difficile portare in Serie D i due ex nazionali di Legapro. Intanto a Paternò si profila la cessione della società. Il Città di Messina invece vuole trattenere Citro ma lo stesso ha offerte anche dall'Orlandina. Tra le siciliane sembrerebbe che la sorpresa si chiamerà Akragas, candidata numero 1 a vincere il campionato anche se la stessa società del Patron Alessi invita i tifosi alla calma e promette un campionato spumeggiante. Il Città di Messina dunque si prepara ad affrontare questo torneo di Serie D con qualche over e molti giovani del vivaio. A Paternò è caccia alla cessione della società e al cambio di denominazione (da Comprensorio Normanno a SSD Paternò Calcio). L'Orlandina ha confermato il proprio direttore sportivo e vuole trattenere il bomber Peppe Dama e il centrale di difesa Emanuele Frassica. Intanto sempre a Capo D'Orlando è stato acquistato e ufficializzato la prima new entry, alias Mariano Russo. Il calciatore, classe 1986, ha una lunga militanza nelle categorie di C2 e serie D. Vanta presenze con l´Igea Virtus, Giarre, Acicatena, Due Torri e Akragas. Il calciatore è stato fortemente voluto dal tecnico paladino Mr. Raffaele che lo ha già avuto alle sue dipendenze. Futuro da chiarire su Milazzo e Licata, dove le società non hanno ancora chiari programmi sul futuro. C'è chi parla di una cessione del titolo e chi dice che sono solo invenzioni giornalistiche. Fatto sta che se la Nissa risolverà i problemi societari (80 mila euro presunti di debiti) chiederà la domanda di ripescaggio in Serie D e una tra Milazzo e Licata se cederebbe il titolo, il condizionale è d'obbligo, una cerchia di imprenditori starebbe pensando di riportare il grande calcio a Enna: tra questi pare che ci sia l'ex direttore sportivo della Nissa, Raffaele Ammendola. Il girone I di Serie D darebbe vita a grandi realtà sportive con: Nuova Cosenza, Akragas, Città di Messina, Vibonese, Paternò (ex Comprensorio Normanno), Nissa FC (in caso di ripescaggio), Acireale, Ragusa, Siracusa (ex Palazzolo), Licata, oltre alle temibili matricole come Orlandina e Nuova Gioiese e una tra Aversa Normanna, Turris e Savoia che verranno inserite nel girone I di Serie D. C'è già chi parla che l'Aversa verrà inserita nel girone G insieme alla Punteolana Internapoli, il Savoia nel girone H insieme alla Battipagliese, mentre la Turris nel girone I con la Cavese.