LE PAGELLE - Turris indecente, così non "ti salvi di sicuro". Difesa allo sbando, attacco innocuo. Golia ha vita facile...

13.01.2024 20:46 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
LE PAGELLE - Turris indecente, così non "ti salvi di sicuro". Difesa allo sbando, attacco innocuo. Golia ha vita facile...

Le pagelle di Turris-Crotone…

MARCONE 5: evita un passivo peggiore, parando anche un rigore, ma ha responsabilità evidenti sull’ultimo gol.

FRASCATORE 4,5: nel primo tempo è quello che scricchiola meno nelle retrovie, ma nel secondo tempo anche lui perde completamente le distanze.

ESEMPIO 4: sovrastato puntualmente sulle palle alte. Perde i duelli decisivi nei primi due gol subiti. Impegno e abnegazione non si mettono in dubbio. La responsabilità e di chi aveva pensato che, da valido rincalzo come era stato presentato in estate, potesse davvero risolvere i gravi problemi difensivi della Turris. 

COCETTA 4,5: anche lui allo sbando, così come gran parte della squadra.

CUM 4,5: viene annullato da Giron. Sbaglia la mira nell’unica occasione in cui era riuscito ad entrare in area (dal 18’st SACCANI 4,5: pasticcia palla al piede).

FRANCO 4: passeggia per il campo senza incidere (dal 32’st MATERA 5: ingresso che non lascia il segno).

SCACCABAROZZI 4: anche lui non riesce a dare un minimo di interdizione alla mediana, sbagliando anche in fase d’impostazione (dal 18’st PUGLIESE 5: entra con troppa irruenza, commettendo un ingenuo fallo da rigore. Ma almeno ci mette intensità).

NICOLAO 5: ha l’attenuante di essere arrivato da pochi giorni, ma non crea particolari grattacapi in fase di spinta.

GIANNONE 4: anche lui sotto ritmo, così come tutta la Turris. Gara senza nemmeno un guizzo (dal 18’st D’AURIA 5,5: qualche spunto, ma senza creare veri pericoli).

GUIDA 4: puntualmente respinto dalla retroguardia del Crotone. Si divora anche una ghiotta chance a pochi passi dalla porta.

DE FELICE 5: solo un acuto nel corso del match, neutralizzato dal portiere avversario.

ALL. CANEO 4: “Con questa mentalità ci salviamo di sicuro”. Così disse il tecnico di Alghero nel post Benevento. Ma la prestazione odierna, indecente al di là dell’innegabile valore dell' avversario per mancanza di ritmo, cattiveria e intensità, smentisce l’ottimismo professato al Vigorito una settimana fa. Senza un accenno di flessibilità, anche tattica, e senza un corposo intervento sul mercato, prendendo una decisione definitiva su alcuni giocatori che non sembrano più assecondare una certa proposta di gioco, l’obiettivo diventa veramente complicato da centrare. "Chi pensa solo a difendersi non ha speranze", ma è altrettanto vero che se non si registra la fase di non possesso, soprattutto sulle palle alte, si rischiano di prendere imbarcate ad ogni partita!