Primicile: "Orgogliosi di una Turris così in alto, ma il dato presenze al Liguori è mortificante..."

Intervenuto alla trasmissione "Lo Sport in Campania" di Televomero, il ds della Turris Rosario Primicile ha commentato l’attuale momento dei corallini: “Siamo contentissimi per il percorso costruito fin qui. I risultati importanti ci danno grande visibilità, anche tra addetti ai lavori che operano in categorie superiori. Ad ogni modo, mi aspettavo che la Turris potesse essere protagonista. Ora ci ritroviamo a lottare con le grandi e per noi è motivo di grandissimo orgoglio. Allo stesso tempo, crediamo che la squadra abbia le potenzialità per fare ancora di più e faremo in modo che possa riuscirci nei prossimi impegni. Non dobbiamo essere ipocriti, con il cammino avuto finora possiamo dire di aver messo un piede verso la salvezza. Dobbiamo raggiungere quanto prima i 40 punti, in modo da poterci togliere altre soddisfazioni. Da appassionato di calcio, prim’ancora che dirigente, mi diverto a vedere giocare questa Turris”.

Il direttore biancorosso non nasconde un pizzico di amarezza sul numero di spettatori registrato nell'ultimo match con il Messina all'Amerigo Liguori (circa 850, includendo gli abbonati): "A coloro che vengono a seguire la Turris non posso dire nulla, anzi. Loro in primis, così come la società che sta facendo grossi sacrifici, meriterebbero un’atmosfera diversa in termini di presenze sugli spalti. E’ un po’ mortificante registrare solo 400 paganti per una squadra seconda in classifica in una serie C di questo livello. In virtù di questo, diventa ancor più fondamentale l’organizzazione societaria per reggere il confronto con altre realtà del girone, visto che anche la risposta al botteghino non ci permette grandissime entrate in termini di budget…”.