La nuova Turris tra scommesse e linea verde: compattezza e pazienza per vincere la sfida...

04.09.2015 13:54 di  tuttoturris .com   vedi letture
La nuova Turris tra scommesse e linea verde: compattezza e pazienza per vincere la sfida...

Domenica inizia il campionato della Turris. Che torneo attende i corallini è difficile capirlo. Poche certezze in squadra, tante scommesse che però possono essere anche vinte. L'importante è avere un ambiente compatto, che non si disgregherà al primo intoppo. D'altronde l'obiettivo è la salvezza, quindi ci sarà da soffrire: ci saranno gli zero a zero casalinghi, i bunker difensivi in trasferta con annesso contropiede, le sconfitte in casa, ma anche i blitz esterni e le vittorie sudate. Tutto sta nel mantenere sempre la calma, sia da parte dell'ambiente corallino in toto, sia da parte del team di Di Maio.

I PRO - Il pacchetto under di sicuro lascia ben sperare. Giovani collaudati e importanti che non subiranno lo scotto del noviziato al Liguori. Calciatori che hanno già vinto un campionato di Eccellenza e non è poco. L'incognita potrà essere il debutto il serie D, che comunque è un torneo più difficile rispetto all'Eccellenza. Under quindi rodati e con il mister che già sa dove impiegarli, mentre negli anni passati era un continuo divenire di selezioni di giovani per lo più inadatti. Inoltre inseriamo tra i pro anche una buona dose di esperienza che potrà arrivare dai vari Senè, Manzo, Manzi,  Imparato, Ferraro ecc..

I POSSIBILI CRACK - Due nomi su tutti: Falco e Yeboah. Il primo talentuoso esterno, classe '94, può essere arrivato al momento della consacrazione. Promettente da under, ora da senior ha un'occasione d'oro. La Turris ci punta forte. Discorso simile per Yeboah, con il giovane ghanese pronto a laurearsi autentica sorpresa della Turris. E la carta d'identità è dalla sua parte. Guai però a caricarli di eccessive responsabilità. La loro giovane età impone anche una certa spensieratezza per rendere al massimo ed esplodere senza troppe pressioni. Altrimenti si corre il forte rischio di bruciarli anzitempo.

LE SCOMMESSE - Ad oggi la Turris non ha un organico completo e qualche zona del campo risulta scoperta. Serve un'alternativa importante in avanti e ad oggi pure qualche ricambio in mediana, dove incombe l'incognita di qualche calciatore pur bravo ma che ha avuto scarso minutaggio negli ultimi anni.

GLI INGREDIENTI - Fatte le dovute precisazioni, servirà quindi una una compattezza d'ambiente e la giusta dose di pazienza per arrivare alla salvezza. Questo sarà il primo degli ultimi 4/5 anni dove si partirà con obiettivi ridimensionati. Di conseguenza dovranno cambiare anche aspettative e parametri di valutazione nei giudizi. Sembrano questi gli ingredienti necessari per vincere una sfida non facile e dimostrare che anche a Torre si può fare bene con la linea verde, a patto che sia ovviamente di valore e messa in condizione di esprimersi al meglio. Grande chance anche per il giovane mister Di Maio, che dovrà plasmare la sua Turris tenendo conto del budget societario, sfruttando però la grande voglia di emergere e di imporsi alla ribalta in una piazza blasonata. In bocca al lupo Turris!