Vitaglione: "Prestazione indecorosa, urge esame di coscienzia. Baratto? Ho avallato il suo esonero..."

Vitaglione questa volta non è tenero con i suoi giocatori. Il ds della Turris commenta così il ko col Roccella: “Così proprio non va. C’è amarezza non solo per il risultato ma soprattutto per la prestazione, che è stata indecorosa, peggiore rispetto a quella di dieci giorni fa contro lo stesso avversario. Ora bisogna leccarsi le ferite e farsi un esame di coscienza per capire cosa non funziona. Ad ogni modo non c'è tempo per piangersi addosso, perché da domani bisogna già preparare la gara di domenica con la Sarnese. Ho sempre detto che questi sono campionati difficili e senza la voglia di lottare puoi perdere con chiunque, anche contro una banda di ragazzini, come successo col Roccella”. Sui singoli: “Questa volta mi sembra che qualche giocatore abbia reso di gran lunga al di sotto dei suoi standard. In generale tutta la squadra mi è parsa stranamente intimorita. L’espulsione di Omar? Si può andare anche sotto, ma senza perdere la testa”.

LA RISPOSTA ALL’EX – Nel finale c’è anche tempo per commentare le ultime dichiarazioni di Baratto, che in un certo modo aveva motivato il suo esonero anche con la momentanea assenza di Vitaglione in quel momento: “Vero è che non ero presente fisicamente perché impegnato al corso a Firenze, ma comunque telefonicamente anche io ho avallato la decisione di esonerarlo dall’incarico. In società qualsiasi scelta viene condivisa da tutti, così è stato per Baratto e allo stesso modo per l’ingaggio di Giacomarro e in generale per l’allestimento di tutta la rosa”.