Santosuosso si presenta: "Vincere ed attirare i tifosi. Il mercato? Prenderemo giocatori importanti..."

07.08.2014 19:13 di  Salvatore Pellino   vedi letture
Santosuosso si presenta: "Vincere ed attirare i tifosi. Il mercato? Prenderemo giocatori importanti..."
© foto di tuttoturris.com

Nel giorno del raduno è stato presentato ufficialmente mister Santosuosso, che ritorna alla Turris dopo vent’anni. I tecnico mette subito le cose in chiaro senza giri di parole: “La Turris deve fare un campionato di vertice, anzi deve vincere il campionato! Fondamentale sarà attirare quanti più tifosi al campo, poichè senza la tifoseria qualsiasi vittoria sarebbe priva di valore…”.

OBIETTIVO VINCERE - Santosuosso non è certo un novellino e questa categoria la conosce molto bene: “Io ho vinto diversi campionati in Eccellenza. Ma questo non significa niente: il campionato più difficile è quello che deve venire. I trofei restano in bacheca, mi importa solo affrontare la prossima stagione con la giusta determinazione. Vogliamo vincere, non dobbiamo nasconderci, ma di certo non sarà una passeggiata visto che tutti ci aspettano al varco…”. E sul girone Santosuosso non si scompone minimamente: “Non fa differenza per me! Sento dire che nel girone B troveremo la Nocerina. E allora? Noi dobbiamo vincere e basta, chiunque siano gli avversari. Se affrontiamo la Nocerina vorrà dire che i molossi arriveranno secondi”.

 IL MERCATO E IL MODULO - Per quel che concerne la rosa, il reparto under è ancora da definire mentre quello over necessita solo di qualche piccolo tassello importante. Anche a tal proposito mister Santosusosso ha le idee molto chiare: “Il ds Vitaglione sta facendo un grande lavoro. Completeremo la rosa con altri 3-4 giocatori importanti che ci permetteranno di fare il salto di qualità. Tuttavia non saremo avventati nelle scelte e bisogna pur sempre far quadrare il bilancio. Inoltre – prosegue il mister – fondamentale sarà scovare under di valore. Valuteremo gli under che ad oggi sono in prova: l’idea di base è tuttavia di impiegare i baby sulle fasce, dal momento che partiremo con il portiere over”. Sul modulo? “E’ prematuro parlarne. Devo studiare il materiale che ho a disposizione. Premetto che non sono legato ad alcuno modulo e poi non avrebbe senso insistere su una sola impostazione tattica. La Turris deve essere camaleontica e pertanto dobbiamo provare qualsiasi soluzione. L’importante poi non è il modulo ma l’ordine tattico e l’equilbrio.

IL RITORNO – Non poteva mancare la parentesi amarcord: “Ho un ricordo bellissimo di quella stagione (’94/’95 campionato di C1) nonostante fui esonerato. Le vittorie con le corazzate Sora e Siracusa le ho ancora nitide nella mente…”.