Le pagelle di Bisceglie-Turris: difesa d'acciaio, conferme per gli under...

31.03.2014 06:12 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Le pagelle di Bisceglie-Turris: difesa d'acciaio, conferme per gli under...
© foto di ForzaTurris.it

LICCARDO 6: voto di stima, dato che non è mai seriamente impegnato per tutto il corso del match.

IOVINELLA 6.5: non concede nulla dietro.

MANNONE 6.5: tiene a bada il temuto duo del Bisceglie e cerca di disimpegnarsi spesso palla al piede.

ALLOCCA 7: fa valere il fisico contro Lacarra e Ceccarelli. Dalle sue parti non si passa!

ACCARDO 6.5: inizio timido. Strada facendo acquista sicurezza e comincia a sfruttare con efficacia gli spazi concessi dalla formazione avversaria.

LUCCHESE 6: gara di sostanza. Cerca di inserirsi in avanti ma non sempre i suoi tagli sono sfruttati dai compagni di squadra.

MANZO 6: solita prestazione di quantità e sacrificio.

SIBILLI 6.5: fa circolare la palla con i tempi giusti e sigla il vantaggio con il suo marchio di fabbrica: il “cucchiaio” (37’st GREZIO 5: fallisce una clamorosa palla gol a tu per tu col portiere).

MORABITO 6: attento in fase difensiva, mantiene la posizione senza commettere sbavature (25’st BISOGNO 5.5: potrebbe sfruttare meglio una ghiotta chance per il raddoppio).

MOXEDANO 6.5: nella nuova posizione alle spalle della prima punta riesce ad entrare più nel vivo della manovra, toccando molti palloni e provando ad incidere tra le linee. Da un suo cross scaturisce il penalty vincente (dal 27’st CORSALE 6: contribuisce nel far valere la superiorità numerica).

CROCE 6.5: questa volta la mira non è quella delle giornate migliori, ma da solo riesce a tenere impegnati i due centrali di difesa del Bisceglie. Lotta con tutti, facendo salire la squadra e non permettendo alla stessa di schiacciarsi.

ALL. PENSABENE 6.5: con il poker di vittorie consecutive la Turris rientra prepotentemente in corsa promozione e lo fa grazie anche alla sua cura maniacale della fase difensiva, impeccabile da qualche domenica a questa parte. Ai suoi uomini non resta che il definitivo saltò di qualità in quella offensiva per questo rush finale, per poi poter pensare davvero in grande.