Caso Danucci – Giugliano: “Libero di non accettare la nostra proposta, ma non ci si comporta così…”

03.04.2017 06:30 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Caso Danucci – Giugliano: “Libero di non accettare la nostra proposta, ma non ci si comporta così…”

Alla luce degli ultimi risultati e avvenimenti, il calcio giocato passa quasi in secondo piano in casa Turris. A fare luce sul caso Danucci è il presidente Giugliano: “L’atteggiamento di Danucci lo definirei incomprensibile. Come già anticipato negli ultimi giorni, con tutta la squadra abbiamo cominciato un discorso relativo ad una eventuale riduzione delle ultime spettanze, come avviene in tutti i club. Riteniamo che questa sia stata una proposta legittima da parte della società, visto che gli accordi stretti ad inizio stagione erano stati siglati in funzione di determinati risultati, che invece sono stati clamorosamente toppati. Richiesta che dunque noi in quanto società ci siamo sentiti in diritto di fare, così come i giocatori erano liberi di accettare o meno. Anche perché ci sono dei contratti che fungono da garanzia per i calciatori. E’ tutto scritto, quindi non c’era alcun problema di sorta. Tutti hanno accettato e molte posizioni sono state già regolate, tranne Danucci. Proprio colui che forse, più di tutti, ci sarebbe dovuto venire incontro, visto che per due mesi non ha potuto fornire alcun contributo a causa delle varie giornate squalifica. Senza tralasciare che, una volta rientrato dal lungo stop, non era al top della forma”.

L’ALLONTANAMENTO - Il presidente della Turris aggiunge: “Come abbiamo iniziato questa discussione relativa ad un’eventuale decurtazione che, ripeto, considero legittima per i motivi che ho accennato, Danucci non si è più presentato agli allenamenti. Ed anche l’episodio dell’infortunio nel pre-riscaldamento col Rende mi sembra alquanto strano. Nelle ore successive l’abbiamo sottoposto ai controlli di rito ed il medico ci ha detto che non aveva nessun problema muscolare, tanto da ritenere superflua anche l’ecografia. Pertanto i motivi di questo comportamento dovrebbe spiegarceli proprio lo stesso Danucci. Vi sembra professionale non presentarsi più al campo, evitando anche le ultime 5 gare, dopo averne saltate molte altre per squalifica, soltanto perché sia era semplicemente discusso di un’eventuale decurtazione in base ai risultati disattesi?”.

LE CASSE DEL CLUB – Giugliano rassicura la piazza sulle condizioni della società: “Problemi economici non ce ne sono. E qualsiasi iniziativa viene intrapresa solo nell’interesse, presente e futuro, del club. La Turris resta una società sana e non ha problemi, se non quelli fisiologici che attraversano tutte le società dilettantistiche in questo momento di crisi”.

IL CALO – Sugli ultimi risultati sul campo: “Le risposte dovrebbero darle squadra e tecnico. I primi ad essere delusi per come sono andate le cose siamo soprattutto noi, perché abbiamo investito tanto in questo progetto, senza lesinare sacrifici”.