Baratto esulta: "Ho ritrovato la mia Turris! Ora battiamo la Cavese per la svolta..."

La Turris finalmente ritrova il sorriso, dopo 2 mesi senza vittorie. Era questo il toccasana che cercava mister Baratto, che sottolinea la positiva prova della squadra in quel di Castrovillari: “Ho ritrovato la mia Turris, quello spirito combattivo che avevamo messo in mostra a Gragnano, a San Cataldo, a Rende e in altre occasioni. La squadra ha dato seguito ai progressi intravisti giá domenica scorsa, dove solo la sfortuna ci ha negato la vittoria, ed oggi ha disputato una partita perfetta, dominando in lungo ed in largo l’avversario, creando almeno 8-9 palle gol e senza concedere nulla. L’unico appunto che ho fatto ai miei ragazzi è la necessitá di chiudere le partite, perchè quando restano in bilico può esserci sempre la beffa dietro l’angolo. Faccio comunque i complimenti ai giocatori ed ora guardo con fiducia il futuro”.  

IL RAMMARICO - Vedendo i risultati provenienti dagli altri campi, cresce l’amarezza per una Turris tagliata fuori con troppo anticipo dalla lotta promozione. Magari, giusto con un paio di vittorie in più, ora i corallini sarebbero ancora in lizza per il primato: “E’ vero – ammette Baratto -. Ma da dicembre in poi sono successe tante cose, tanti episodi avversi che hanno fortemente condizionato il nostro percorso. Sicuramente ci abbiamo messo anche del nostro, ma tra infortuni e squalifiche è da tanto tempo ormai che non posso contare su tutti gli effettivi della rosa. Danti praticamente non l’abbiamo mai visto, mentre oggi si è infortunato anche Morella e per domenica recupereremo soltanto Danucci. Senza dimenticare che anche oggi eravamo contati, con Tedesco che si era allenato in gruppo solo venerdì e sabato. Dal mio ritorno questa squadra in 11 contro 11 ha perso solo una volta, contro l’Aversa. Per il resto abbiamo giocato troppe volte in inferioritá numerica, è questo il mio rammarico più grande”.

IL DERBY – Domenica prossima gara affascinante per la Turris, che al Liguori ritroverá la Cavese: “Sará una bella sfida e dai contenuti tecnici alti. Dopo esserci sbloccati, ora vogliamo anche sfatare questo tabù del Liguori, che è stato sempre una fortezza e deve tornare ad esserlo. E’ una partita che può segnare la svolta in positivo per noi, in vista di un finale di stagione importante”.