Manfredonia, mister Vadacca: "Se battiamo la Turris, siamo salvi al 99%"

“Nel primo tempo il San Severo ha meritato di passare in vantaggio - esordisce il tecnico del Manfredonia Vadacca - sfruttando le nostre ingenuità, specialmente in area. Nel secondo tempo abbiamo provato a dare una scossa, pressandoli più alti, però tutto sommato non abbiamo creato tantissimo a livello di occasioni; avevamo l’intensità più alta, però alla fine il San Severo ha meritato di vincere e poi, con l’espulsione, è stato ancora più facile per loro gestire la partita. Il peso delle assenze? La Porta è quello che ci dà un po’ di qualità, è l’unico che ha la giocata, fa salire la squadra, per noi è un giocatore importantissimo; poi Vergori, Tarolli che è importante perché ci permette di far giocare qualche grande in più in mezzo al campo, dove abbiamo sofferto, inutile nasconderci, eravamo un po’ leggeri, sulle seconde palle arrivavano prima loro perché meglio strutturati e, nel momento in cui vinci i duelli in mezzo al campo, al novanta per cento vinci la partita. Il nostro obiettivo - spiega - è salvarsi quanto prima, oggi volevamo fare risultato qua perché saremmo stati vicini alla salvezza; abbiamo perso ed ora abbiamo tre partite per fare i punti necessari. Domenica c’è la Turris, cercheremo di vincere e di arrivare quanto prima alla zona salvezza; siamo sempre undicesimi, ma adesso si fanno solo calcoli, secondo me bisogna giocare partita per partita, anche perché i risultati delle altre contano, il Taranto ha perso in casa con il Serpentara ed ha condizionato l’intero campionato. La Turris ha quarantuno punti, vincendo noi saremmo salvi al novantanove per cento, poi avremo Aprilia e Nardò: c’è tempo per salvarci”.