L'ex Tedesco: "A dicembre ho preferito la Turris. Se segno nel derby..."

05.02.2017 10:21 di  Salvatore Pellino   vedi letture
Fonte: cittàdisalerno
L'ex Tedesco: "A dicembre ho preferito la Turris. Se segno nel derby..."
© foto di turriscalcio (salvatore varo)

Tredici le sue presenze, un solo gol (nel pareggio a Sarno), sei sostituzioni avute, quattro volte entrato dalla panchina, tre volte non entrato. Sono questi i numeri che Gianmarco Tedesco ha fatto registrare nel campionato scorso con la maglia della Cavese, a oltre ai 2 gol segnati in Coppa. L’attaccante ventiseienne, oggi in forza alla Turris, a giudizio di molti addetti ai lavori avrebbe potuto anche giocare di più con la maglia aquilotta, ma ha trovato grande concorrenza in attacco oltre a un infortunio muscolare. Le strade si divisero senza rancori, Tedesco proseguì nelle file del Pomigliano e continuò a subire problemi fisici.

L’ex calciatore anche del Rimini attende con interesse la partita contro la Cavese: oggi difende i colori di una squadra rivale degli aquilotti. «La Turris dovrà arrivare concentrata, così come era stata la scorsa settimana contro il Castrovillari – afferma Tedesco – Fa un certo effetto giocare contro gli ex compagni, tra l'altro la tifoseria di Cava mi ha voluto bene l'anno scorso. A me dispiace che i tifosi metelliani non possano venire, però ci saranno i sostenitori corallini che spero ci diano una grande mano».

Motivazioni maggiori del solito per lei oppure è una partita come tutte le altre?

«Tutte le partite sono uguali, ma questo è un derby molto sentito per le tifoserie e daremo il massimo. Probabilmente sarò più concentrato delle altre volte perché ci sono punti pesanti in palio».

Nella scorsa stagione ha fatto parte del parco attaccanti della Cavese, ma non tutti avevano il posto assicurato. Non c'è del rammarico per non essere riuscito a dimostrare fino in fondo tutte le sue qualità?

«Non è stata una stagione entusiasmante per me l'anno scorso a causa degli infortuni, sicuramente potevo fare di più , ma l'importante è che uno sia tranquillo con se stesso. Sono andato via da Cava che eravamo primi, poi è stata fatta una scelta con il presidente, con cui sono in ottimi rapporti. Spero che la Cavese torni nelle categorie che meriti».

C'è davvero stata l'opportunità di tornare a Cava in dicembre?

«Sì, una possibilitàc'era, però non se ne fece più nulla e così ho preferito andare alla Turris».

Se dovesse far gol esulterà?

«Sono molto affezionato a Cava per l'affetto che i tifosi mi hanno dimostrato. Spero di segnare, poi ci penserò...».