Iscrizioni in serie D: il punto delle squadre campane

27.06.2015 16:02 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: salerno.iamcalcio (Maurizio Morante)
Iscrizioni in serie D: il punto delle squadre campane

Pochi giorni e i dubbi lasceranno spazio alle certezze. Il termine per l'iscrizione al campionato di serie D si avvicina e le squadre campane stanno lavorando per poter rispondere ai requisiti necessari per disputare il campionato 2015/2016.

QUI SALERNO – Situazione più che tranquilla per Sarnese ed Agropoli: le due squadre si iscriveranno senza alcun problema, forti di un progetto solido dal punto di vista finanziario oltre che tecnico. Anche la Gelbison non dovrebbe avere problemi: nelle passate settimane era circolata la voce di una possibile cessione del titolo sportivo (Nocerina interessata), ma ad oggi tutto lascia presagire che il club di Vallo della Lucania continui la sua esperienza in Serie D. Più complicate le situazioni di Battipagliese e Cavese, ancora in cerca di un acquirente che rilevi la società. Le zebrette hanno conquistato una salvezza sofferta, ottenuta solo con la vittoria dei playout, e si sta lavorando affinchè la squadra possa avere alle spalle un direttivo solido che garantisca solidità finanziaria e amministrativa, a differenza della passata stagione. Per quanto concerne gli aquilotti, negli scorsi giorni era spuntato il nome di Campitiello: l'imprenditore, che ha da poco terminato l'avventura con il Taranto in maniera burrascosa, era stato vicino all'acquisto della Cavese già nella scorsa estate, ma poi la trattativa si concluse con un nulla di fatto. Al momento nessuno ha presentato un'offerta concreta al presidente Monorchio e il rischio della mancata iscrizione è, purtroppo, molto elevato.

QUI NAPOLI – Il Gragnano era stato sull’orlo del baratro visto che la richiesta di aiuto del patron Franco Minopoli era rimasta inascoltata. Poi la svolta: il famoso pastificio Garofalo ha garantito il sostegno economico necessario all’attuale proprietà e le nubi paiono essersi diradate. Molto più complicata la situazione della Neapolis Mugnano dopo le vicende giudiziarie capitate al presidente Moxedano. Il numero uno della compagine napoletana aveva più volte dichiarato di voler spostare altrove il titolo sportivo, ma visti i fatti recenti non si conosce ancora il futuro della squadra che nello scorso campionato è uscita al primo turno dei play-off dopo essersi piazzata al quinto posto in campionato. Non dovrebbero esserci problemi per la Nerostellati Frattese del patron Schiano che, dopo qualche difficoltà patita durante lo scorso campionato a livello societario, si è rimessa in carreggiata e si presenterà regolarmente ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie D per puntare a quei play-off sfuggiti quest’anno per soli 3 punti. Nessun dubbio, infine, per l’iscrizione del Pomigliano, salvatosi nei play-out e che punterà ad una salvezza più tranquilla, e per quella della neo-promossa Turris del patron Giugliano.

QUI CASERTA – Ombre sul futuro del Progreditur Marcianise. Dopo la volontà del presidente De Luca di cedere la società sono ancora al vaglio varie soluzioni, come confermato dal d.s. Salvatore D’Anna, figlio del presidente Raffaele. Ci sarebbero sul tavolo della famiglia De Luca altre proposte di partnership con altri imprenditori: l’attuale proprietà valuta tutto in attesa di una decisione che non tarderà ad arrivare visto l’avvicinarsi della scadenza del termine per presentare la documentazione per la prossima iscrizione.

QUI BENEVENTO – “Nessuna nuova, buona nuova”: questo potrebbe essere il riassunto della situazione del Torrecuso dopo lo splendido campionato disputato dai sanniti e chiuso al quarto posto in classifica e poi con l’eliminazione al secondo turno dei play-off per mano dell’Agropoli. La famiglia Rillo, da sempre legata al mondo del calcio con grande passione e impegno, non vorrà certamente smantellare una squadra che negli ultimi due anni tanto bene ha fatto in serie D. Quindi, dal silenzio generale, possiamo dedurre comunque la volontà di presentare la squadra ai nastri di partenza del prossimo massimo campionato dilettantistico nazionale. Se poi si punterà a qualcosa di importante o si farà un campionato dal budget più contenuto questo lo sapremo dai diretti interessati al momento opportuno.