Gragnano, iniziativa popolare per evitare la cessione del titolo

17.05.2015 14:16 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: nessuningannosport
Gragnano, iniziativa popolare per evitare la cessione del titolo

Dopo il successo nel campionato di Eccellenza girone B si lavoro a Gragnano per garantire una continuità e proseguire con il calcio nella città. Molto attivo in questo periodo è il capitano dei gialloblu Savino Martone che, di recente, ha creato un gruppo “Sosteniamo il Gragnano Calcio F.C.” allo scopo di raccogliere fondi per salvare il calcio e consentire alla squadra delle sua città di proseguire la sua avventura. Una sorta di azionariato popolare per salvare il Gragnano“La gente sta rispondendo alla grande – ha dichiarato Savino Martone -. Abbiano attivato un codice iban dove versare il contributo e – continua il capitano – la gente sta dimostrato l’amore verso la squadra e verso la città per salvare il calcio a Gragnano ed evitare che ogni volta che si vince poi si fallisce”. E’ un atto di fede di Savino Martone che, più volte in questa stagione ci ha messo la faccia e continua a farlo per l’amore verso il suo paese perché “oggi gioco ma domani no e l’obiettivo è dare un futuro nello sport alla città di Gragnano e un futuro migliore ai giovani”. Sono tante le iniziative messe in campo e tante le persone che stanno aiutando il Martone in questa nuova impresa. Tra questi c’è Carmine Barbato, cheha raccolto in un cd tutte i momenti più importanti e più entusiasmanti della cavalcata del Gragnano in campionato, Alfredo Cimmino, un super tifoso che contribuisce a portare avanti il sito, e tanti altri che con passione e tanta voglia puntano ad aiutare il simbolo del successo del Gragnano in questa opera di salvataggio. “Puntiamo a crescere di più col gruppo e sono convinto – aggiunge Savino Martone – che Gragnano risponderà alla grande. Vogliamo la Serie D sudata e conquistata sul campo. Chiedo – prosegue il capitano dei gialloblu – un ultimo sforzo a tutti coloro che vogliono bene al Gragnano per continuare a fare sport e calcio in questa città”. “Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato con il proprio contributo e ci aiuteranno – conclude Savino Martone – lo faccio per il mio paese. Lo sport è vita, non possiamo e non dobbiamo fallire di nuovo”.