Clamoroso al Gladiator - Corvino compra il titolo per trasferirlo a Casale

06.05.2017 15:46 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: sportcasertano
Clamoroso al Gladiator - Corvino compra il titolo per trasferirlo a Casale

La notizia del trasferimento del titolo di serie D da Santa Maria Capua Vetere a Casal di Principe ha trovato immediata conferma nelle parole dell’attuale presidente biancazzurro Pasquale Corvino. “Ho incontrato il presidente D’Anna – ha dichiarato – e ho notato un grande disappunto e dispiacere nel non aver trovato compagni di viaggio veramente interessati a collaborare con lui, ma solo proposte pubblicitarie di qualcuno prive di contenuti economici e progettuali. Lo stesso mi ha anche confidato che non avrebbe iscritto la squadra vista la grossa delusione avuta. Abbiamo parlato da buoni amici visto che ci conosciamo da tanto tempo e ho dato la disponibilità a rilevare la società e il titolo. E’ mia intenzione portare la squadra a giocare o a Casale o a Lusciano perché possa rappresentare una zona da cui la mia famiglia è originaria e a cui sono molto legato. Abbiamo raggiunto questo tipo di accordo per la cessione del titolo e della società, ci siamo presi una settimana di tempo per sistemare burocraticamente e analizzare la situazione e ho trovato di fronte una persona totalmente disponibile. Il mio obiettivo non cambia, forse è accelerato da questa operazione, ma niente sarebbe cambiato perché anche facendo un campionato di Eccellenza avremmo programmato un salto immediato. Ora salvo imprevisti ci aspetta una riorganizzazione di cui io non sono capace per quel che riguarda la parte sportiva e affiderò al più presto a qualcuno per espletare le modalità della cosa. Mi dispiace per i tifosi sammaritani, ma per fare calcio bisogna prendere impegni che poi bisogna mantenere. Se qualcuno ha preso impegni sul Gladiator e poi non li ha mantenuti non può essere certo data la colpa a chi con grandi sacrifici ha portato al termine questo campionato. A tutti i tifosi nerazzurri manifesto il mio dispiacere per la loro delusione, ma purtroppo la mia appartenenza è un’altra e quindi mi vedo costretto a fare questa operazione. Naturalmente auguro alla città di Santa Maria tante soddisfazioni future”.