Casagiove, il ds Corsale: "Un onore giocare contro la Turris..."

26.09.2014 17:55 di  Salvatore Pellino   vedi letture
Fonte: comunicato stampa (domenico vastante)
Casagiove, il ds Corsale: "Un onore giocare contro la Turris..."

Un momento che pochi a Casagiove avrebbero immaginato qualche anno fa. Nella gara valevole per la terza giornata del girone A di Eccellenza, domani pomeriggio alle 15.30 l’Hermes ospita la Turris al “Comunale” di Curti. Una sfida che assomiglia per certi versi ad uno dei duelli più famosi della Bibbia, il confronto tra Davide e Golia, la battaglia tra l’esile re giudeo ed il gigante invincibile. In proporzioni calcistiche ovviamente, avviene domani la sfida tra la matricola casagiovese, al primo anno di Eccellenza, e la nobile decaduta corallina, una delle più prestigiose società campane che ha disputato per oltre trent’anni la Serie C. Nel passo biblico sappiamo tutti com’è andata, con il trionfo dell’intelletto di Davide contro la forza fisica di Golia, ed a Casagiove tutti sperano che l’esito della partita di domani riservi lo stesso quoziente di sorpresa.

Conscio del potere della Turris, il direttore sportivo dell’Hermes Roberto Corsale rivela il suo grande rammarico: "Peccato non poter ospitare a Casagiove una squadra così importante come la Turris; l’inagibilità del Comunale ci costringe a giocare la gara a Curti. Arriviamo a questa gara con in tasca il passaggio del turno in Coppa Italia. Siamo consapevoli del valore dell’avversario e cercheremo di dare del filo da torcere ad una delle squadre favorite per la vittoria del girone. Credo che questo sia il primo vero big match nella storia calcistica dell’Hermes Casagiove”.

Il dirigente giallorosso, che gode dell’onnipresenza del responsabile della prima squadra Salvatore Saldamarco e di uno staff di assoluto livello, evidenzia quanto sia importante questa gara: “È la grande vittoria del calcio di Casagiove essere arrivati ad un obiettivo incredibile, quello di incontrare squadre dal blasone incredibile come la Turris e la Puteolana, che hanno cento anni di storia. Cosa avrei da dire ai ragazzi per motivarli gli attimi prima della gara? Se mi sostituissi al mister, consiglierei di dare tutto in queste partite, poiché si incontrano una sola volta certe avversarie. Soprattutto per i giovani, potrebbe essere un’occasione unica. Ad esempio a  me non è mai capitato di giocare contro la Turris, ma già affrontarla da presidente è bellissimo. Voglio che ognuno esca dal campo a testa alta, a prescindere dal risultato”.

Infine il ds casagiovese, fratello dell’ex calciatore corallino Raffaele (ora al Cassino), ritorna sulla qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia: “Adesso si inizia a fare sul serio con sfide importanti. L’affermazione di Cicciano è una vittoria che fa morale. Anche se non abbiamo brillato contro un avversario modesto, pieno di giovani, è stato un buon test in vista di domani. Da ora in poi il nostro obiettivo è quello di fare bene. Se dovessimo accedere agli ottavi, saremmo contenti ma già aver passato il primo turno va benissimo. Il prosieguo in Coppa rientra nell’ottica di ottenere il maggiore punteggio in merito ad un eventuale ripescaggio in Serie D in futuro. Affronteremo la Sessana che ha allestito anch’essa una rosa per vincere il campionato e cercheremo di non sfigurare”.