Coreografia da serie A nella città "Tra il Vesuvio e il mar..."

Gli appelli della settimana non sono rimasti inascoltati. Il pubblico di Torre del Greco, chiamato a sostegno nell'impegno più difficile della stagione, ha risposto alla grande riempiendo il Liguori come nei tempi migliori. Tante presenze e numeri da capogiro per testimoniare la passione corallina, ma una menzione particolare la merita la coreografia da brividi apparsa nei distinti durante l'ingresso in campo delle due squadre. Una gigantografia emozionante della città di Torre del Greco su uno sfondo biancorosso, accompagnato da una citazione della "Ginestra" di Giacomo Leopardi "Su l'arida schiena del formidabil monte sterminator Vesevo", opera composta dal famigerato poeta italiano proprio durante il suo soggiorno a Torre del Greco. Una scena toccante e altamente simbolica, accompagnata da un altro messaggio toccante, esposto nel corso del match e che recitava: "Figli del Vesuvio, padroni del mare... Gente che non sa mollare".

La voce di un popolo, quello torrese, che anche attraverso lo sport ed in questo caso il calcio, ha voluto dimostrare per l'ennesima volta senso di appartenenza e attaccamento alle proprie radici, nonché un orgoglio tale da potersi rialzare dopo qualsiasi caduta e di resistere ad ogni difficoltà. Un pubblico ed una città pronta a rinascere e a risplendere insieme alla Turris, dopo le peripezie ed i dolori degli ultimi anni.    

(foto di Salvatore Varo)