Maretta in casa Frattese, Liquidato: "A Fratta qualcuno non conosce la mia storia..."

06.10.2016 11:17 di  Salvatore Pellino   vedi letture
Fonte: tratto da calciogoal
Maretta in casa Frattese, Liquidato: "A Fratta qualcuno non conosce la mia storia..."

Non usa mezzi termini, come gli è consueto, il tecnico della Frattese Stefano Liquidato per difendersi dalle accuse di parte dell’ambiente dopo gli ultimi risultati negativi. Incassata la fiducia formale da parte del club, è ora il momento di togliersi qualche sassolino dalla scarpa.

 LO SFOGO –Ci siamo confrontati con la società ed i ragazzi. Si sa che io sono in discussione dal luglio del 2015, quando il club aveva messo su la squadra in 10 giorni. Già all’epoca i tifosi dicevano che io ero l’allenatore fallito del San Marco Trotti. Poi i risultati hanno messo a tacere le malelingue. Quindi, non avendo nient’altro da dire, si è sostenuto che fuori casa non davo una certa mentalità vincente alla squadra. Certo, in trasferta non abbiamo lavorato come in casa, ma si dimenticano in fretta troppe cose. Intanto la società aveva intenzione di proporre domanda di ripescaggio, ma c’era quel famoso punto di penalizzazione ereditato da una passata gestione quando eravamo nel periodo di massima ascesa. Poi abbiamo sbagliato due rigori a Reggio e in casa col Noto, non vincendo queste per un dettaglio. Eppure si è continuato a dare la colpa solo a me. Alla fine abbiamo visto che in Lega Pro ci sono andate Reggina e Vibonese che stavano dietro a noi. Non c’è equilibrio: dicono che non ho una mentalità vincente ma, evidentemente, a Fratta qualcuno non conosce la mia storia. Questa storia dice che in passato ho vinto”.