Questione stadio - Antonascio: "Impianti, strutture, cittadelle... Storie di desideri agognati e mai realizzati"

11.02.2019 16:00 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Questione stadio - Antonascio: "Impianti, strutture, cittadelle... Storie di desideri agognati e mai realizzati"

Il problema della sistemazione dello stadio "Liguori" riporta alla mente tutte le vicissitudini dell'impiantistica sportiva a Torre del Greco. Quello torrese è, in buona sostanza, un popolo di "speruti" di stadi, palazzetti dello sport, piscine, piste per atletica. Nel tempo non sono mai mancati i politici che li promettevano, soprattutto in campagna elettorale in vista delle amministrative. E così stadio nuovo, impianti e "cittadella dello sport" sono diventati mete agognate ma non ancora realizzate.

Per gli amministratori comunali la Cittadella dello Sport è stata lo scudo delle proprie vanterie.I relativi progetti venivano sbandierati ai quattro venti e così almeno tre generazioni di torresi sono vissute con la speranza che prima o poi quegli impianti li avrebbero visti e utilizzati. Di realmente nuovo, infatti, parlando di impianti, c'è stata l'odiosa tenda geodetica per il basket, la pallamano e il calcio a cinque. Sotto la tenda sono state ospitate le fesserie della classe politica di casa nostra, che pensava di essersi "apparata" con un ombrello sotto il quale sin dall'inizio colava acqua da tutte le parti, fino a "sperciare" il terreno di gioco.

Altra realizzazione vantata sul territorio fu il podio costruito all'Amerigo Liguori in occasione dei Giochi del Mediterraneo degli anni '60. Pensate: una struttura sulla quale salivano i primi tre classificati di determinate branche sportive contemplate appunto dagli stessi Giochi. Per quel podietto da quattro soldi fu imbastita una campagna per accaparrarsi la paternità, come se si trattasse di una pista olimpica. Poi nulla, è scomparso anche il podio che fu divelto tra la sera e la mattina.

La storia delle attrezzature sportive a Torre del Greco è una storia di desideri agognati che si sta riproponendo in questi giorni con il riammodernamento del campo sportivo comunale. I precedenti non inducono a speranza di alcun genere. Anche il nuovo "Liguori"ora rischia di diventare un sogno irrealizzabile. Ocio,ocio!  

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