Venerdì 8 maggio il consiglio federale. Si deciderà il futuro di C e D. Ecco le proposte. Poi l'ufficialità...

Venerdì 8 maggio ci sarà il Consiglio Federale che sancirà la fine della stagione 2019-2020, nei Dilettanti come per la Lega Pro. Ghirelli e Sibilia porteranno in Consiglio Federale le loro proposte per fare valere la loro maggioranza, a patto di essere uniti. Ricordiamo infatti che in Consiglio Federale la Lega di ‘D’ può vantare il 34% del peso elettivo, la A il 12%, la B il 5%, la C il 17%, l’Assocalciatori il 20%, gli allenatori il 10% e gli arbitri il 2%.

Ciò significa che se Ghirelli e Sibilia arriveranno compatti con un format per la C e D (da stabilire criteri per promozioni e retrocessioni dalla C), quest'ultimo sarà di fatto applicabile.

LA RIFORMA CAIATA Il presidente del Potenza vorrebbe creare 2 gironi di serie B, e una C unica (e defiscalizzata) con 3 gironi da 20. La proposta piacerebbe anche alle "seconde" di serie D che con molta fortuna si troverebbero in C con buona pace del Foggia di turno. Non ci sarebbe quindi la tanto temuta C2, ma la proposta è tuttora al vaglio. 

LE LEGHE DI A E B   Da capire ancora però le posizioni di serie A e B, che sembrano ancora orientate a riprendere i rispettivi campionati, nonostante i pareri negativi degli esperti, proponendo alla UEFA di spostare ulteriormente il termine ultimo per la conclusione degli stessi a fine agosto.

Nonostante ciò, format e conseguenti verdetti di Lega Pro e Dilettanti potrebbero già essere partoriti nel vertice di venerdì tra tutti gli organi del calcio...