Questione stadio - Il Cons. com. Frulio assicura: "Il Liguori sarà pronto per la C. Attendiamo i fari, su videosorveglianza, sediolini e..."

L’adeguamento dello stadio Liguori in vista della serie C è a buon punto ma non ancora completato. A far luce sugli interventi che ancora mancano per questa finalità è il consigliere di maggioranza Gaetano Frulio, che durante la trasmissione “4 chiacchiere sulla Turris” ha parlato anche delle peripezie sorte per la ristrutturazione dell'impianto di Viale Ungheria nell’ultimo anno: “La questione stadio è stata senza dubbio una delle più spinose da affrontare negli ultimi mesi per l'Amministrazione Comunale. Mai ci saremmo immaginati le difficoltà che poi invece sono emerse lungo il cammino, alcune di queste dovute alla farraginosità burocratica di alcuni interventi, per velocizzare i quali alcuni funzionari in passato, agendo in buona fede per bypassare alcune procedure e rendere fruibile quanto prima alcune zone dello stadio, sono poi incappati in problemi con la Procura della Repubblica. Questo precedente nel tempo ha provocato il naturale irrigidimento di coloro che poi dovevano attivarsi per l’espletamento di pratiche legate all struttura, i quali giustamente tendevano a tutelare in primis loro stessi”.

Sugli interventi restanti per avere un Liguori da Lega Pro: “Aspettiamo soltanto degli step che non dipendono più da terzi, ma dalla capacità dell’Amministrazione di far rispettare contratti già sottoscritti con i nostri fornitori. Ad esempio, per quanto concerne l’illuminazione siamo in attesa dei fari, i quali partono dal Medio Oriente perché è li che li reperisce la ditta che si è aggiudicata l’appalto. A causa della chiusura delle frontiere e della priorità data agli strumenti elettro-medicali per il trasporto aereo dalla Cina, si è passati dunque all’opzione della spedizione con treno merci. E da quello che ci risulta la stessa spedizione è già partita. Devo dire che la ditta in questione ha tutto l’interesse affinché questi fari arrivino quanto prima a Torre, anche per poter incassare la parte consistente del saldo che le spetta. Ci sono mail quotidiane per monitorare la situazione. Per il montaggio invece ci vogliono 10-15 giorni.

Per quanto riguarda l’impianto di videosorveglianza, l’inizio dei lavori è questione dei giorni, dato che si sta ultimando il protocollo per realizzare l’opera in tutta sicurezza questa fase di convivenza con il Coronavirus. Ma anche in questo caso si tratta di un’opera che non richiede più di 15 giorni…”.

Sui sediolini: “Immaginavamo di finanziarli con dei fondi rinvenuti dalle economie dell’Ente Organizzatore delle Universiadi. Qualora questa strada non dovesse rendersi più percorribile, abbiamo la possibilità di attingere dalle risorse già erogate dai PICS (Programmi Integrati Città Sostenibile), dato che il Comune aveva inserito lo stadio Liguori nel programma che avrebbe usufruito di questi finanziamenti. Pertanto non sono preoccupato su questo aspetto. Il Liguori sarà pronto per la C”.

Il consigliere Frulio aggiunge: “Un Liguori rinnovato sarebbe idoneo anche per categorie superiori alla C? Con tutta franchezza, credo di no, per una serie di motivi che vanno dalla vetustità dell’impianto alla sua ubicazione nel pieno centro cittadino. Nel momento in cui però si dovesse arrivare a quel salto di qualità, ci sono già degli spazi utili in città per poter realizzare impianti importanti attraverso il project financing. Ed in quel caso sta nella capacità degli imprenditori di presentare all’amministrazione un progetto utile per sfruttare terreni già pronti e disponibili per quel fine, come quelli di Viale Europa. In tal senso troverebbero la strada più che spianata…”.

Su un possibile ampliamento della Curva Vesuvio, dato che in C i distinti diventerebbero definitivamente il settore ospiti: “Un’opera fattibile, a patto che le si dia già da ora un percorso amministrativo e normativo corretto…”.